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Cagliari, ora la salvezza non è così Semplici

Semplici: “Non meritavamo di perdere; i valori ci sono e bisogna tirarli fuori”

LA SPEZIA, ITALY - MARCH 20: Leonardo Semplici manager of Cagliari Calcio looks on during the Serie A match between Spezia Calcio and Cagliari Calcio at Stadio Alberto Picco on March 20, 2021 in La Spezia, Italy.  (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Pereiro, Simeone e Nandez nel finale hanno sprecato le possibilità per permettere al Cagliari di trovare il pari. Il gol annullato a Joao Pedro aumenta ancor di più i rimpianti dei sardi...

Emanuele Landi

Non basta un finale arrembante al Cagliari per evitare la sconfitta contro lo Spezia. Le reti di Piccoli e Maggiore permettono alla banda di Italiano di trovare tre punti fondamentali per la salvezza. Il gol di Pereiro resterà utile solo per le statistiche e i rimpianti dei sardi che, oltre divorare due centri con lo stesso Pereiro e Simeone, si sono visti annullare nel finale il possibile pari di Joao Pedro dopo controllo Var per fuorigioco del Cholito. Leonardo Semplici aveva chiesto ai suoi di fare una grande gara ma la sconfitta ora rischia di complicare i piani.

UN FINALE INCREDIBILE - "La partita nel primo tempo l'abbiamo fatta bene ma alla prima indecisione abbiam preso gol. Abbiamo avuto occasioni clamorose ma già lì potevamo rimetterla in corsa. Nonostante il secondo goal non ci siamo arresi fino all'ultima occasione. La squadra ha dato tutto ma certi errori non puoi permetterseli perché condizionano le gare".

SPEZIA POCO PERICOLOSO NEL PRIMO TEMPO MA POCO CAGLIARI IN FASE OFFENSIVA - "Sapevamo che lo Spezia ti viene a prendere alto. Due occasioni con Joao Pedro nel primo tempo. Nel primo tempo ai punti avremmo vinto noi ma non conta. Non meritavamo di perdere ma è andata così. I 7 punti in due settimane non ci avevano guarito ma ora dobbiamo riprenderci in queste due settimane.

POCHE PALLE ALTE PER PAVOLETTI'- Coi lanci e coi cambi, vista anche l'entrata di Cerri e Simeone, hanno permesso questa giocata. Si poteva pareggiare prima ma è inutile recriminare, contano i punti. Bisogna saper alternare gioco a terra e gioco alto. Abbiamo avuto diverse situazioni e la beffa all'ultimo secondo la paghi a caro prezzo".

IL PESO DELLA CLASSIFICA FA GIOCARE MALE IL CAGLIARI - "Anche con la Juve in alcuni momenti abbiamo fatto la partita e avevamo paura quando avevamo la palla e ci hanno preso in ripartenza. Anche oggi la squadra è tornato a proporre ma bisogna essere più attenti. La classifica è difficile ma dipendiamo da noi per portare a casa il risultato".

SEMPLICI SU CHI FARE LA CORSA E SE ESISTE UNA TABELLA - No, la corsa la facciamo su di noi. Abbiamo delle qualità con giocatori con dei valori da tirar fuori. Serve una squadra più spregiudicata ed equilibrata".

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