LE PAROLE

Cagliari, Nicola: “Monza? Non sarà uno spareggio. Luvumbo e Jankto out”

Cagliari Nicola
Domenica 5 gennaio il Cagliari di Davide Nicola andrà a giocare all'U-Power Stadium di Monza una partita delicatissima per la lotta salvezza
Nancy Gonzalez Ruiz
Nancy Gonzalez Ruiz

Dopo la pesante sconfitta casalinga per 0-3 contro l’Inter, maturata nonostante un primo tempo equilibrato, il Cagliari deve tornare a concentrarsi sull’obiettivo primario della stagione: la salvezza. Ad attendere i rossoblù c’è una trasferta delicata sul campo del Monza, un avversario diretto nella lotta per allontanarsi dalle zone calde della classifica. La posta in palio è altissima per entrambe le squadre: partire il nuovo anno con una vittoria significherebbe non solo punti fondamentali per la classifica, ma anche un’iniezione di fiducia decisiva per affrontare il resto del campionato.

Verso Monza-Cagliari, le parole di Davide Nicola

Il calendario pone quindi una partita fondamentale per entrambe le squadre. Alla vigilia di Monza-Cagliari, il tecnico rossoblù ha analizzato il valore della partita durante la consueta conferenza stampa.

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La situazione infortuni non è critica, ma ci sono alcune defezioni: “Non è a disposizione Luvumbo, anche se sta migliorando. Jankto ha la febbre, ma per il resto la squadra sta bene. Il mercato? Non mi interessa, un professionista non deve farsi distrarre. In porta giocherà Scuffet e sono certo che farà una grande partita”.

Nicola ha chiarito l’importanza di bilanciare il valore della prestazione e la concretezza del risultato: “Dobbiamo essere bravi a capire quando attaccare e quando difendere strenuamente, anche spazzando via la palla. Non è una questione di giocare bene o male, ma di essere cinici nei momenti chiave. Serve perseveranza, energia, pazienza ed equilibrio, qualità su cui abbiamo lavorato molto questa settimana”.

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Il tecnico non sottovaluta l’avversario, ma preferisce concentrarsi su ciò che può fare il Cagliari: “Il Monza ha dimostrato il suo valore, ma ciò che conta è cosa vogliamo fare noi. Questa partita è importante perché affrontiamo una squadra che lotta per il nostro stesso obiettivo, ma parlare di spareggio salvezza è prematuro. Mancano ancora venti partite e spesso le cose si decidono alla fine. Rimanere focalizzati è essenziale”.

 

La fiducia nel futuro: "Resto concentrato sull’obiettivo”

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Alla domanda sulla sua posizione e le voci che lo vedono in bilico, Nicola ha mostrato determinazione: “Essere in discussione fa parte del mestiere, è così da tutta la mia carriera. Io resto concentrato sull’obiettivo e sulla crescita della squadra. Questo gruppo mi piace dal primo giorno: ha carattere e valori, ma dobbiamo fare un salto di qualità per concretizzare il nostro lavoro in campo”.

Nicola ha voluto ringraziare i sostenitori rossoblù, che si preparano a seguire in massa la squadra anche a Monza: “I nostri tifosi sono straordinari e dimostrano sempre grande lucidità. Noi per primi vogliamo essere più concreti per ricambiare il loro sostegno. Venezia ci ha insegnato che dobbiamo migliorare in certe situazioni, ma l’attaccamento della squadra e il loro supporto sono la chiave per fare la differenza. Uno dei nostri obiettivi principali è renderli orgogliosi e felici”.

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Per quanto riguarda i giocatori, Nicola ha  e lasciato aperta le possibilità di vedere Pavoletti in campo dal 1’: “Potrebbe partire titolare o subentrare, vedremo. Rog? L’ho conosciuto in questi giorni, ma ora penso solo alla partita con il Monza. Dopo il girone d’andata faremo le valutazioni del caso”.

Sul tema dell’incisività sotto porta, il tecnico ha ribadito fiducia nella squadra: “Comprendo le analisi sui numeri, ma preferisco concentrarmi sulle cose buone che abbiamo mostrato. Lavoriamo ogni giorno per migliorare la capacità di finalizzare. Pretendo molto dal gruppo, ma sono fiducioso: segnare di più è parte del nostro percorso di crescita”.

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Nicola ha chiuso con un messaggio di ottimismo e convinzione: “Sono certo che, con dedizione e lavoro, possiamo raggiungere i nostri obiettivi. Il nostro focus è rimanere sul pezzo e affrontare ogni partita come un’opportunità per migliorare”.

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