LE PAROLE

Fiorentina, Palladino: “Soddisfatto dei miei ragazzi. Complimenti al Como”

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Il tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino, ha commentato la vittoria sul Como: "I ragazzi hanno due cose fondamentali: motivazioni e valori"
Nancy Gonzalez Ruiz

Grande successo per la Fiorentina, che vola sulle ali di un Moise Kean sempre più inarrestabile, vince 2-0 contro il Como e sale momentaneamente al primo posto in classifica. Inevitabilmente soddisfatto del lavoro dei suoi uomini Raffaele Palladino, che ha parlato nel post-partita del percorso che sta facendo la squadra: "I ragazzi hanno due cose fondamentali. Motivazioni e valori. Vogliono sempre crescere negli allenamenti e nelle partite. Poi ci sono i valori umani. Sono soddisfatto di quello che i ragazzi stanno facendo e di come lo stanno facendo"

Como-Fiorentina 0-2, le parole di Palladino

Palladino
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"Non era facile dopo la sosta - ha dichiarato Palladino - e i tanti complimenti. Noi siamo Beltran che rincorre e difende come un difensore. Siamo Sottil che entra e fa la differenza. Siamo De Gea che para come un ventenne. Non abbiamo fatto però nulla. C'è unione, spirito di squadra. Si è creato qualcosa di meraviglioso. Faccio i complimenti al Como e a Fabregas che ci ha messo in difficoltà. Contenti del quinto clean sheet fuori casa. Dedico la vittoria al presidente che domani compie gli anni e ai tifosi che sono il nostro dodicesimo uomo".

Prima il Pafos in Conference, poi l'Inter in campionato. Palladino ha commentato così il calendario della Fiorentina: "Ho detto ai ragazzi di godersi al serata e poi pensare alla Conference. Abbiamo tante partite da qui a gennaio. Dobbiamo pensare partita dopo partita. Dobbiamo essere competitivi su tre fronti".

Su Moise Kean

Kean
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Sull'attaccante ex Juventus, il tecnico della Viola ha concluso: "Moise oggi non ha fatto la sua migliore partita. Però si guarda il gol. Io non guardo solo quello. Su di lui è stato fatto un grande lavoro. Ma il merito è soprattutto suo perché si è messo a disposizione, ha sofferto e ora raccoglie i frutti. Può e deve continuare a crescere".

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