Monza, Palladino: “Con il Frosinone mi aspetto una risposta dal pubblico – Sul futuro…”

Il Monzaè a caccia di un successo che in campionato manca da due mesi (ultima vittoria 1-0 contro il Cagliari il 16 marzo scorso). Dopo sette partite in cui si è raccolto solo 3 punti, la squadra brianzola proverà a centrare questo obiettivo negli ultimi due appuntamenti stagionali. A partire dal match di domani contro il Frosinone all'U-Power Stadium con fischio d'inizio alle 15. Alla vigilia della partita è intervenuto in conferenza stampa il tecnico del Monza, Raffaele Palladino.

Monza, le parole di Palladino in conferenza stampa in vista del Frosinone

Ultima partita in casa della stagione. Palladino vuole regalare una vittoria al pubblico dell'U-Power Stadium: "Mi aspetto una grande risposta dal nostro pubblico, che è stato fondamentale quest'anno. Non dobbiamo dimenticarci da dove siamo partiti, ricordando i tempi della Lega Pro. Domani credo si debba celebrare un lungo percorso, magari con una vittoria contro il Frosinone". Sull'approccio alla gara: "Dopo la partita di Cagliari avevamo bene in mente il calendario difficile dinanzi a noi, così abbiamo deciso di abbassare leggermente il baricentro. Non è stata una questione di atteggiamento ma di strategia, che alla fine ha portato bene ottenendo punti pesanti".

Gli investimenti fatti dalla società nel mercato invernale si sono rivelati importanti. Palladino ne è convinto: "Credo vadano fatti i complimenti alla società per come ha operato a gennaio. Tutti gli innesti sono stati funzionali, da Djuric a Maldini fino a Zerbin. Mi hanno messo in condizione di lavorare bene e di questo sono contento. Djuric in particolare ci ha dato una grandissima mano".

In merito alle voci sul tema società il tecnico ha risposto così: "Non sono l'interlocutore adatto per rispondere a queste domande. Io penso al campo, il mio incontro con Galliani non dipenderà dal futuro societario". Sul suo futuro Palladino prova a dribblare: "Non so se saluterò o meno i tifosi, può succedere qualsiasi cosa. Sono felice per come è andata questa stagione, sapevamo che sarebbe stata una stagione complicata. Per questo sport i tifosi sono fondamentali, anche per le critiche. Ho instaurato un bel rapporto con i miei tifosi, come ho detto ho girato più volte per Monza e vedere la loro passione è gratificante. Domani andrò sotto la curva. Quello che succederà lo conosceremo dopo il mio incontro con la società. Sono un grande curioso, guardo un po' tutti gli allenatori in giro per l'Europa e cerco di ‘rubare’ qualcosa, sto studiando l'inglese per cultura personale".

Sulla sfuriata di Allegri in finale di Coppa Italia: "Non conosco i fatti e quindi non posso commentare. Quello dell'allenatore è un lavoro con tante responsabilità ma non lo vivo con stress. Poi è chiaro che è diverso allenare una squadra di metà classifica rispetto a una grande. Mi dispiace per quanto successo". Sulle voci di mercato che riguardano i big: "Parlo con tutti, le scelte di Di Gregorio e Colpani dipenderanno da loro. Se mi chiedete se sono pronti per il grande salto vi dico di sì. I nostri Primavera? A Lecce stava per esordire Ferraris, volevo dare merito per tutto il suo percorso poi purtroppo si è infortunato Izzo e non ho potuto farlo entrare. Spero che in queste ultime due giornate ci possa essere l'occasione".

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