Venezia, Di Francesco: “Dobbiamo alzare il livello dell’attenzione”

Il Venezia riceve domani alle 15 il Cagliari di Davide Nicola. Dopo il pareggio con la Juventus, l'allenatore Eusebio Di Francesco presenta così la gara del Penzo in conferenza stampa: "Ci aspettiamo una squadra abituata a lottare per questi obiettivi, con un allenatore esperto e bravo come Nicola. Una squadra compatta, non so se avrà lo stesso atteggiamento contro l'Atalanta, dove non ha meritato la sconfitta finale. Ma anche loro troveranno un Venezia in salute. Parliamo delle prestazioni, ma dobbiamo alzare il livello dell'attenzione".

Venezia, Di Francesco prima del Cagliari

"Se dopo l'infortunio di Svoboda mi aspetto un arrivo dal mercato? Del mercato è prematuro parlare anche se è normale che mi facciate la domanda - spiega il tecnico arancioneroverde -, siamo dispiaciuti dell'accaduto, ma fa parte del calcio. Lo dicevo anche a lui che deve rialzare la testa per tornare più forte di prima. Poi sul mercato sicuramente qualcosa andrà fatto.

Sensazione avuta dopo Torino? Inizialmente è stata di delusione per i due punti persi, successivamente va fatta una analisi più accurata e attenta. Se la partita ci è andata male non ci possiamo attaccare agli episodi, o alla sfortuna. Dobbiamo essere più furbi, è una cosa che ancora ci manca. Se sta crescendo l'esperienza? Un po' si perché dagli errori si impara, c'è poi da dire che in questo momento ogni errore lo paghi e poi giudichiamo il risultato. E' una partita importante, pensiamo al risultato".

Di Francesco sui singoli e sugli infortunati

"Situazione infortunati? Siamo 20 giocatori di movimento precisi - rivela Di Fra -. Saranno quelli i convocati credo. Chiudiamo una finestra e ne apriamo un'altra. Dobbiamo mettere cuore, anima, determinazione in ogni contrasto. Ellertsson che sta crescendo molto? E' applicato, sa che deve migliorare su certe fasi, fa della fisicità la sua arma migliore. Sta crescendo anche la condizione di Bjarkason. Sono contento di lui, ma non si deve fermare.

Se su Busio mi aspetto un altro step sulla leadership come dicevo di Nicolussi Caviglia? Lui sta facendo partite straordinarie dal punto di vista fisico, ve lo assicuro perché vedo i dati. Può fare uno step in più dal punto di vista della freddezza da avere, perché ha avuto diverse occasioni. L'importante è comunque che abbia questi mezzi importanti. Nicolussi Caviglia sta crescendo, ma per uno come lui non deve essere sufficiente per quello che può fare.

Candela una possibile soluzione come 'braccetto'? Va aiutato tantissimo, è stato molto importante per il Venezia, recentemente ha avuto degli episodi sfavorevoli di recente, lo dico anche alla gente.

Crnigoj che fa 100 presenze? I giocatori che stanno subentrando mi stanno piacendo di più ultimamente, i giocatori che subentrano devono capire che possono determinare ed essere protagonisti. Lui è venuto qui da un periodo dove giocava poco, ma con la testa giusta, si sta mettendo a disposizione della squadra e sono molto contento di lui".