Il Venezia è ospite domani alle 20.45 del Milan di Paulo Fonseca. Dopo la sconfitta con il Torino prima della sosta per le Nazionali, il tecnico Eusebio Di Francesco presenta così il match di San Siro in conferenza stampa: "Come è andata la settimana e che Milan mi aspetto? Abbiamo fatto un ottimo lavoro in generale, con una amichevole in mezzo. Sta crescendo la condizione fisica e la conoscenza. Abbiamo qualche problemino per Altare e Sverko che hanno avuto qualche problemino al termine di questo allenamento. Da valutare anche Haps che aveva qualche problemino da risolvere. Bjarkason è l'unico non ancora disponibile. Il Milan è la squadra che produce più possibilità di andare in gol, quindi va preso con le molle il fatto che sia stato in difficoltà ed in più giocherà davanti a 70mila tifosi".
In dubbio Altare, Sverko e Haps
Venezia, Di Francesco: “Il Milan va preso con le molle, produce tanto”
Venezia, Di Francesco prima della sfida ai rossoneri
—"Yeboah e i nuovi? L'ho visto per la prima volta oggi in campo - prosegue Di Francesco -. Nicolussi Caviglia mancava solo la continuità ed ora ha migliorato il suo minutaggio. Sagrado e Schingtienne cominciano ad avere maggiore conoscenza. Manca a volte un po' di tempo e serve pazienza per farli crescere".
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"Soddisfatto del mercato? Sono contento di lavorare con la mia squadra con ragazzi che vogliono lavorare e mettersi in mostra. Sapendo che dobbiamo migliorare dal punto di vista dell'attenzione. Abbiamo raggiunto caratteristiche importanti con giocatori come Yeboah e Oristanio. Abbiamo ritrovato Busio, che è molto importante e può ricoprire più ruoli. Ci mancava creatività, ma l'abbiamo messa un po' dentro. Perso Pierini abbiamo trovato Yeboah che in Patria chiamano 'Turbo'. Mi sono mancate delle alternative all'inizio, ma abbiamo visto anche El Haddad per esempio che ha fatto 3 gol anche in Nazionale. Ci può dare una mano in un campionato lungo. Per il mercato quindi quello che è stato fatto, è stato fatto".
"Se penso a qualche tattica visto che il Milan ha il punto di forza a sinistra con Theo e Leao? Mi stai rovinando la strategia. E' corretto, il Milan crea maggiori aspettative per i gol in quella zona e non da quest'anno. Sono giocatori che hanno anche grande voglia di dimostrare il loro valore in questo momento dopo quelle piccole cose che sono accadute all'Olimpico. Io ho cercato di preparare la partita nel migliore dei modi e cercando anche di limitare loro per dargli meno opportunità, ma sapendo che la qualità è altissima".
Il momento del Venezia
—"Busio? Ci sto pensando - spiega Di Francesco -, ma secondo me può giocare anche dall'inizio, sapendo che potrebbe anche non avere i novanta minuti nelle gambe. Ho un forte pensiero su di lui".
"Se Sagrado può essere utile domani con la sua fisicità, visto che è apparso in grande spolvero sabato scorso in amichevole? Sì, poi certo nell'amichevole abbiamo trovato sicuramente un livello inferiore rispetto a quello che andremo a trovare domani in partita.
Lui però sia all'inizio che a partita in corso è una soluzione. Come lo è Carboni, tutti giocatori che stanno crescendo, anche in intensità. Per sopperire alla grande qualità delle avversarie serve migliorare la condizione fisica e l'intensità. Sagrado quindi può essere una soluzione, poi con i 5 cambi di adesso è importante".
"Se da un certo punto di vista è meglio aver preso subito gli schiaffi? Io guardo il presente. Magari gli schiaffi uno li prende quando perde 5-0, invece siamo stati dentro ad ogni partita fino all'ultimo. Nel calcio le piccole disattenzioni possono fare la differenza all'interno di una gara. Più che gli schiaffi quindi dobbiamo imparare dai piccoli errori. Il fatto di partire bene poi non è sinonimo di arrivare al risultato finale. Così come non lo è il contrario".
Di Francesco su Oristanio e Yeboah
—"Le condizioni di Oristanio? Sì era stato solo un piccolo fastidio, poi si è allenato tutta la settimana. E' un ragazzo che deve crescere tantissimo nella continuità della gara, da questo punto di vista la prestazione migliore l'ha fatta con il Torino. Però è un giocatore di qualità, che ci permette di andare all'uno contro uno, di cercare i gol, di puntare la porta e creare difficoltà agli avversari".
"Lui e Yeboah sono i giocatori più pericolosi che abbiamo in tal senso e dobbiamo essere bravi a farli crescere. Davanti abbiamo fatto solo un gol ed in questo dobbiamo sicuramente migliorare. Dobbiamo essere più cattivi e determinati".
"Che idea mi sono fatto per Yeboah? Partirà con noi. Ha fatto due partite in Nazionale dove solitamente è titolare, ma è subentrato e ciò significa che le sue condizioni non sono delle migliori ancora, visto che si è allenato a parte. E' difficile pensare a lui dal primo minuto, non ha le conoscenze delle cose che chiedo".
Ancora sul Milan
—"Se il Milan sarà motivato a reagire con 70mila persone sugli spalti? 69mila, perché mille saranno del Venezia. Le motivazioni loro le hanno, ma le abbiamo anche noi. Ripartiamo dalle nostre sapendo che abbiamo una squadra da rispettare molto. Non voglio parlare sempre di coraggio, ma dovremo pensare di andare a giocarsela fino in fondo".
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