Valentina Caruso tra calcio, Cagliari, archeologia e “Origini”: l’intervista esclusiva

Dicevamo delle tue passioni, calcio e archeologia. Dal 2023 abbiamo iniziato a vederti su Rai 1 come inviata di "Camper", programma estivo che è un vero e proprio viaggio alla scoperta della grande bellezza dell'Italia, e sempre da due stagioni "Origini", da te condotto assieme a Francesco Gasparri, che mette in risalto il ricchissimo patrimonio archeologico artistico e culturale d'Italia. Quanto ti diverti a fare quello che hai sempre sognato?

"Tantissimo, diciamo che si è chiuso un cerchio. Ho unito la mia professione di giornalista e conduttrice ai miei studi, alla mia laurea in archeologia ed essere stata chiamata a raccontare l'Italia archeologica e culturale su Rai 1 con Origini continua a essere un sogno ad occhi aperti".

I programmi hanno riscontrato ampio successo. Il segreto?

"Sicuramente avere una squadra di professionisti tra autori, registi, collaboratori che lavora su ogni puntata con passione, serietà e impegno. Andiamo tutti d'accordo, lavoriamo in sinergia e credo che questo emerga proprio dai risultati. Poi altra cosa importante è riuscire ad essere vicini alle persone che ci guardano, usare un linguaggio comunicativo, quello che purtroppo manca spesso in ambito archeologico, dove i troppi tecnicismi e i termini accademici troppo spesso rischiano di far allontanare le persone".

Cosa ti porti dietro da ogni luogo che visiti e dalle persone che ci vivono?

"Tantissimo, ogni esperienza è studio, è un arricchimento personale, è entrare letteralmente in simbiosi con il contesto, con le persone e i luoghi che raccontiamo".