ESCLUSIVA Hamsik: “Il Napoli di Sarri il più divertente. Io con Calzona? Ecco la verità”

In occasione della "Notte dei Leoni", andata in scena il 27 maggio con grande successo e trasmessa in diretta su DAZN, noi della redazione di DerbyDerbyDerby abbiamo avuto l’onore di intervistare Marek Hamsik, leggenda del Napoli e protagonista dell’evento benefico. Tra un sorriso e una nota di nostalgia l’ex capitano azzurro ha parlato della sua partita d’addio, dei compagni più amati, dell’emozione per lo scudetto del Napoli e di un possibile ruolo con Francesco Calzona.

L’intervista esclusiva a Marek Hamsik ai microfoni di DerbyDerbyDerby

NAPOLI, ITALIA - 22 DICEMBRE: Marek Hamsik della SSC Napoli in azione durante la partita di Serie A tra SSC Napoli e Spal allo Stadio San Paolo il 22 dicembre 2018 a Napoli, Italia. (Foto di Francesco Pecoraro/Getty Images)

Qualche ora fa eri a Napoli a parlare della tua partita d'addio al calcio. Ci dai qualche anticipazione sui convocati o è ancora tutto top secret?

No, ormai si conoscono quasi tutti i nomi, non è un segreto.Ci saranno anche giocatori presenti qui all’evento come Cannavaro, Zemanelli, Inler, Mertens, Albiol, Christian Maggio... e tanti altri con cui ho giocato in nazionale o nei club, sia in Italia che all’estero.

C'è un gruppo di ex compagni a cui sei ancora particolarmente legato? Hai vissuto tante epoche e allenatori diversi…

Cerco sempre di farmi sentire con diversi ex compagni. È bello rivederli in occasioni come questa.Difficile dire quale sia stata "la" squadra. Mi sono divertito tantissimo con la squadra di Sarri — giocavamo un calcio bellissimo. Ma anche quella di Mazzarri, con Lavezzi e Cavani, mi è rimasta nel cuore.

Di questa squadra sei contento? Hai visto i festeggiamenti per il quarto scudetto? Ti sei emozionato?

Certo che li ho visti. Penso che tutto il mondo abbia visto come si festeggia uno scudetto a Napoli.È stato bellissimo. Sono davvero felice per la società, per i giocatori e soprattutto per i tifosi napoletani. Se lo meritano.

Si era parlato di un tuo possibile ritorno a Napoli accanto a mister Calzona. C’è stato davvero un contatto?

Sì, è una notizia vera. Non mi nascondo: c'è stato un contatto, è successo.Ma io ho ancora dei progetti qui in Slovacchia. Ho i miei bambini e, finché sono piccoli, voglio stare con loro. La famiglia per me è la priorità, almeno finché sono in questa fase della crescita.