Oscar Damiani: “Radu deve fare la sua gavetta e tenere Handanovic come modello”

In merito all'attualità calcistica nostrana, la redazione di DerbyDerbyDerby.it ha intervistato in esclusiva Oscar Damiani, procuratore ed ex calciatore - tra le varie - di Milan, Juventus e Napoli.  Origi è un ottimo colpo per il Milan? "È un buon affare, perché il Milan lo prende a zero. Ma non sono convinto del fatto che Origi ti faccia la differenza". Zaniolo invece? “E’ un giocatore con grandi caratteristiche tecniche. Forse, approdando al Milan, potrebbe acquisire il giusto indirizzo. Anche a livello di consapevolezze personali”.

Fronte Inter invece? Mkhitaryan e Dybala innalzano il livello? “Non credo spostino più di tanto gli equilibri. All’Inter poi non servono chissà quali acquisti, dal mio punto di vista…”. E cosa occorre, specificamente? “Una costanza maggiore. Il Milan ha conseguito un obiettivo straordinario con il vincere lo scudetto. Ma è innegabile che si sia inserito nelle lacune dell’Inter”. Sei agente di Radu, artefice dell’errore di Bologna. Può aspirare a diventare un portiere top? “Assolutamente sì, su questo non ho mai avuto nessun dubbio. Deve fare il suo percorso e guardare a Handanovic come modello. Il portiere sloveno è arrivato all’Inter dopo un lungo percorso di gavetta”.

Ti sta convincendo, almeno a livello di presupposti, il mercato della Juve? “E chi può dirlo? Vediamo cosa accadrà. Puoi prendere tutti i giocatori che vuoi, ma la conferma la deve dare solo e esclusivamente il campo”. Cosa manca al “tuo” ex Napoli per vincere lo scudetto? “Forse un po’ più di concretezza. Il Napoli è una squadra che esprime un buon calcio e competitiva. Deve solo essere un po’ più concreta nei momenti chiave. Penso, per esempio, al passaggio a vuoto contro l’Empoli…”.