Stampa belga: “Saelemaekers non è ancora pronto per un top campionato. Al Milan potrà solo che migliorare…”

Claudio Reulens, giornalista VoetbalNieuws.be e autorevole firma del calcio belga, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Derbyderbderby.it, soffermandosi su Alexis Saelemaekers, colpo a sorpresa del Milan, che ha deciso di puntare sulle qualità di questo talento belga, ecco quanto emerso:

Sorpreso - “Sono sorpreso che il Milan lo abbia acquistato, ma l'Anderlecht aveva bisogno di soldi. Secondo me non è ancora pronto per un top campionato. In questa stagione con la maglia dell'Anderlecht ha offerto prestazioni altalenanti. Vincent Kompany non lo vedeva come terzino destro e dopo sei partite ha concesso un'opportunità al ragazzo che ha segnato contro lo Standard Liegi, giocando da esterno alto. Saelemaekers è stato schierato anche come trequartista ma lo vedo meglio nel ruolo di ala.”

La collazione tattica - “Deve ancora trovare la sua giusta collocazione tattica, con Kompany è stato schierato prima come terzino e poi negli ultimi mesi come esterno offensivo. Non è certamente un giocatore facile da gestire, ma in campo dà sempre l'anima.”

Talento - “E' dotato di un buon potenziale, ma nell'Anderlecht ci sono calciatori più talentuosi come: Yari Verschaeren, Jeremy Doku e Sambi Lokonga. Saelemaekers è un giocatore dal sicuro avvenire ma non è ancora stato convocato nella nazionale maggiore, sicuramente con il Milan potrà realizzare questo ulteriore processo di crescita.”

Punti di forza e dove deve migliorare - “È veloce, possiede grandi mezzi fisici ed una buona tecnica, come tutti i calciatori che del resto si sono formati nell'Anderlecht. Deve essere più concentrato nel realizzare i compiti difensivi che gli vengono affidati. Proprio per tale motivo Kompany non lo vedeva pronto per il ruolo di terzino destro. Reputo a tal proposito che in Italia, Saelemaekers potrà solo migliorare.”

Il confronto - “Forse è possibile paragonarlo con Thomas Meunier del Psg, questo laterale è migliorato tantissimo nei suoi compiti difensivi, soprattutto nel periodo in cui ha indossato la maglia del Club Brugge. Meunier e Saelemaekers possiedono alcune caratteristiche comuni: una buona capacità offensiva abbinata ad un'ottima tecnica ed inoltre entrambi sono molto prestanti dal punto di vista fisico. Parliamo di due non “veri difensori” ma se Alexis riesce a migliorare dal punto di vista difensivo può diventare un ottimo laterale offensivo, in tal senso la presenza di una leggenda come Paolo Maldini potrà essergli d'aiuto.”

La curiosità - “Saelemaekers non ha iniziato da bambino a giocare a calcio ma a solo ad undici anni in un piccolo club, riuscendo in un anno a convincere l'Anderlecht a puntare su di lui, da questo punto di vista si è evoluto celermente.”