Tonali, il derby al centro della sua vita: “Papà ha battuto gli zii interisti…”

di Bruno Bertucci -

Sandro Tonali è da sempre un tifoso del Milan - e non lo si scopre da oggi. Tra le pagine di 7 - Sette, il settimanale del venerdì del Corriere della Sera, il centrocampista racconta del suo milanismo estremo: "Nel mio paese, a parte i miei zii interisti, sono tutti milanisti. Mio padre mi ha condizionato, quanto poteva prendeva e andava all'estero a seguire le trasferte in Champions. Mi ha trasmesso questo 'milanismo' che sento forte anche ora. Non c'è stata la possibilità di arrivare al Milan a dieci anni: ci sono arrivato al momento giusto. E ci voglio restare".

Milanismo estremo

Il derby della Madonnina è stato anche il momento in cui il ragazzo ha capito come sarebbe andata a finire la corsa scudetto: "Già dopo la doppietta di Giroud nel derby abbiamo capito che eravamo lì, bastava un passo falso dell'Inter o una forte testa da parte nostra".

Per quanto riguarda, invece, il messaggio ai tifosi è molto chiaro: "Un messaggio prima dell'inizio del campionato? A loro mostro il nuovo tatuaggio sulla mano: 'Impossible' in nero e una lineetta rossa a cancellare le lettere -im: nulla è impossibile, questo è il mio messaggio".