Dall’Argentina, Veron: “Ma perchè non fate un film sullo Scudetto della Lazio e sull’attesa di Perugia-Juve?”

Si avvicina il ventennale dello Scudetto della Lazio e Juan Sebastian Veron ha ripercorso tutti i suoi ricordi e le sue sensazioni, ai microfoni di Laziopress.it: "Io e Nestor Sensini incollati a una radiolina, nella pancia dell’Olimpico, per seguire in apnea gli ultimi minuti di Perugia-Juve. Una situazione surreale, gente intorno con le lacrime agli occhi e i nervi a pezzi. Con l’Estudiantes mi è capitato di vivere le emozioni di uno spareggio, mai però potevo immaginare di vincere uno scudetto aspettando per un’ora il risultato dei rivali. Non ce la facevo. Troppa sofferenza, rischiavo grosso…".

All’annuncio del radiocronista Cucchi? "Fu il delirio. Penso spesso: con i telefonini di oggi, chissà quanti video spettacolari sarebbero venuti fuori. Però sa una cosa? Non festeggiammo come avremmo dovuto. Il giro di campo era previsto la sera al Circo Massimo, ma c’era troppa gente, non riuscimmo neanche a scendere dal pullman. Io sono sorpreso che non sia stato ancora girato un film sul 14 maggio 2000. Quella giornata è una sceneggiatura già scritta e appassionante. Forse le immagini potrebbero spiegare quello che le parole non riescono".