Pensiamo alle solite dichiarazioni nei match che precedono i derby, e all’ormai famosa frase “pensiamo alla prossima partita, al derby penseremo più avanti…”: ecco, nelle conferenze stampa sull’Isola di Scilly non sentirete mai questa dichiarazione. Il motivo? E’ semplice. Nel piccolo arcipelago britannico ogni match è un derby, dal momento che il campionato nazionale lo disputano solamente due squadre: i Garrison Gunners e i Woolpack Wanderers.
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Isola di Scilly: qui il derby dura tutto l’anno e vale davvero lo scudetto, nel campionato più piccolo del mondo
Nel piccolo arcipelago britannico si disputa il campionato più piccolo al mondo: due sole squadre partecipano al torneo, per un derby che dura tutto l’anno.
Un derby costante fra le due formazioni, che si disputa da più di mezzo secolo, dove chi perde potrà rifarsi la settimana successiva: a fine campionato le due formazioni si saranno affrontate per ben 17 volte. Sede del torneo è lo stadio Garrison Field, sull’isola di St. Mary’s, e il campionato è affiliato alla Football Association (FA), la federazione calcistica inglese. Ma non c’è solo il campionato: oltre a quello si disputano infatti la coppa nazionale (Wholesalers Cup), la coppa di lega (Foredeck Cup) e, nel pre-season, il Charity Shield (la supercoppa di lega).
Il campionato più piccolo al mondo inizia a novembre, e termina a marzo, con le squadre formate ad inizio stagione dai capitani delle due compagini. I calciatori vengono scelti infatti in base alle loro preferenze, con una formula simile a quella della “draft-lottery” del campionato NBA. Nel 2008 fra l’altro un noto marchio sportivo scelse questo campionato per lanciare una campagna pubblicitaria, con giocatori del calibro di Beckham, Gerrard e Vieira presenti all’evento. I tre colossi giocarono al Garrison Field con alcuni ragazzi della zona.
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