No, non è il mostro di Loch Ness: è la telecamera dell’Inverness che ha confuso la testa del guardalinee con la palla…

Innes Cameron, nuovo acquisto dell'Ayr United, squadra della Championship, la Seconda divisione scozzese, ci ha messo 20 secondi per fare gol al suo ingresso in campo, sul terreno dell'Inverness, la località dalla quale basta prendere un bus da 3 sterline per andare al lago del famoso mostro mitologico di Loch Ness. Inverness che ha pareggiato a 4 minuti dalla fine: 1-1 il risultato finale.

E al mostro devono aver pensato anche i telespettatori interessati alla gara. Invece del pallone veniva sempre inquadrata la calvizie del guardalinee. L'Inverness padrone di casa ha chiesto scusa...Non c'era l'operatore e la telecamera da remoto, computerizzata, ha fatto un po' di confusione. E l'ha fatta per tutta la partita...