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Ziliani, Napolista e Pistocchi senza pace: adesso anche Savoini…

di Leonardo Sasso – Ci sono tanti derby nella vita. I giornalisti Paolo Ziliani e Maurizio Pistocchi ne hanno scelto uno del tutto personale: contro la Juventus. Oggi Pistocchi scrive su Twitter delle plusvalenze di Chievo e Cesena, non...

Redazione Derby Derby Derby

di Leonardo Sasso -

Ci sono tanti derby nella vita. I giornalisti Paolo Ziliani e Maurizio Pistocchi ne hanno scelto uno del tutto personale: contro la Juventus. Oggi Pistocchi scrive su Twitter delle plusvalenze di Chievo e Cesena, non della Juve. Ma il pensiero dei tifosi è immediato: ci sarà in quello che scrive, qualche riferimento anche futuro ai bianconeri?

Lo stesso, più o meno, dicasi per Ziliani. Che è riuscito ad abbinare l'uomo della spy story russa internazionale, li leghista Savoini, alla Juventus e al mondo bianconero. Impegnato nella sua linea anti Sarri, il sito Il Napolista non si è fatto sfuggire l'occasione per rimarcare, per sottolineare, per dare più forza alla nuova linea del Piave anti juventina.

Nello sterminato faldone che fa capo a Savoini ci sarebbe infattio anche un addentellato calcistico. Proprio il giornalista del Fatto Quotidiano Paolo Ziliani su Twitter ripropone un intervento dell’amico di Salvini in occasione della presentazione di un libro dalla parte della Juventus, ovviamente contro Calciopoli: “Che fine ha fatto la Juve? Calciopoli Farsopoli” di Juro29 (Juventino vero, 29 sono gli scudetti che allora rivendicavano glli juventini duri e puri). Al fianco di Savoini siede anche il giornalista Roberto Beccantini.

Secondo il sito partenopeo, è una legge non scritta della politica e degli affari italiani. Essere juventini è un must, un riconoscimento. Non un lasciapassare, ci mancherebbe, ma aiuta. Anche tra i giornalisti, scrive il Napolista (però poi ci sono anche anti-juventini acerrimi sempre fra i giornalisti...). 

Nell'intervento ripreso da Ziliani, Savoini si lancia in una difesa della Juventus moggiana, legge un articolo di Palombo della Gazzetta che due mesi prima dello scoppio di Calciopoli fa capire che sa già che ci sarà uno scandalo e si sofferma sulla mancata difesa di una parte della famiglia Agnelli.

Comunque, rivolto sia a una parte che all'altra: continuiamo a pensare che il campo di calcio sia la cosa migliore di tutte...

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