Da Del Piero in poi: come il derby di Sydney è diventato uno degli eventi più in voga della città

Quando una folla di 19.174 tifosi chiassosi e in attesa hanno riempito il vecchio Parramatta Stadium sulle travi per il primo derby di A-League di Sydney nel 2012, ancora non sapevano che il match sarebbe diventato uno dei momenti salienti del calendario sportivo della metropoli australiana. All'epoca il Western Sydney Wanderers aveva ospitato il Sydney FC nella terza giornata di della campionato e per la cronaca i gli "ospiti" erano tornati a casa con una vittoria per 1-0 grazie al rigore segnato da Alessandro Del Piero. L'atmosfera colorata creata dai due gruppi di sostenitori e l'approccio senza compromessi adottato da entrambe le squadre hanno assicurato che il confronto tanto atteso che rappresentava la divisione geografica e culturale di Sydney sarebbe stato proprio quello giusto, il migliore per una giovane competizione che doveva ancora crescere e affermarsi affermarsi.

Il derby di Melbourne aveva preceduto di due stagioni lo scontro crosstown, stracittadino, di Sydney, ma era chiaro fin dall'inizio che c'era qualcosa di speciale e viscerale in una gara cruda che trascendeva lo sport e significava così tanto per così tante persone. I giocatori di entrambi gli schieramenti ripetono spesso che il derby originale di Sydney è la partita che più attendono, forse perché sono le uniche occasioni che li fanno sentire come se stessero giocando in Europa o Sud America. Per i derby successivi, la richiesta di biglietti era tale che i Wanderers furono ben felici di spostare i loro derby di casa nel più grande Stadium Australia quando il loro campo a Parramatta fu demolito per far posto al nuovo scintillante Bankwest Stadium.

La sede olimpica registrerà il più grande pubblico di sempre della A-League nell'ottobre 2016, quando non meno di 61.880 fan si sono presentati per vedere Sydney sconfiggere i Wanderers 4-0. Sfortunatamente, le attuali misure contro la pandemia limiteranno la folla per il derby del fine settimana allo Stadium Australia a circa il 25% degli 80mila spettatori dell'intera capienza. L'esperto Ante Covic era in porta per i Wanderers all'epoca del famoso rigore di Del Piero e ricorda l'occasione con affetto: "Avevo giocato in un derby di Melbourne che è fantastico, ma il primo derby di Sydney è stato super per me in primo luogo perché sono di Sydney e in secondo luogo perché conteneva un elemento geografico, est contro ovest, più che in qualsiasi altro derby in Australia", ha detto Covic, che oggi ha 45 anni. "L'ovest di Sydney desiderava una squadra di alto livello da molto tempo e si poteva sentire che il pubblico stava abbracciando pienamente i Wanderers. L'atmosfera in quel derby e in altri che seguirono era come giocare in Europa". Il nuovo derby del prossimo fine settimana sarà il 25esimo derby di campionato, le due squadre si sono affrontate anche nella FFA Cup nel 2018, con gli Sky Blues del Sydney FC che vantano una certa supremazia dopo 13 vittorie complessive contro le 6 dei Wanderers.