Messi, il Barça dell’esordio 2004 nel derby vs Espanyol e il Barça di oggi: scopri le differenze

Nonostante volesse rimanere al Barcellona, ​​Messi ha annunciato ufficialmente la sua partenza nell'agosto 2021, mettendo fine a una carriera sensazionale in Catalogna. Abbiamo ripercorso il Barcellona dal suo esordio, 1-0 nel derby in casa dell'Espanyol nell'ottobre 2004 e l'abbiamo confrontato con l'undici sceso in campo per la sconfitta per 2-1 contro il Celta Vigo nel maggio 2021. Portiere: Victor Valdes era un volto familiare al Camp Nou nell'ottobre 2004, essendosi ormai affermato come il numero uno della prima squadra del Barcellona. L'ex nazionale spagnolo ha vinto il primo dei cinque Trofei Zamora nel 2004-05 ed è diventato presto uno dei migliori portieri del mondo. Oggi c'è Marc-Andre ter Stegen, nazionale tedesco che ha meritatamente ottenuto il riconoscimento come numero 1 assoluto del Barcellona nel 2016 e ora ha collezionato oltre 250 presenze con il club.

Difesa: tra Frank Rijkaard fan della difesa a quattro e Ronald Koeman che opta per una difesa a tre, non è possibile fare il confronto giocatore per giocare. Nel Barça del primo Messi, c'erano Carles Puyol nella partita contro l'Espanyol, ma anche Oleguer, che ha collezionato 167 presenze con il club ed è diventato famoso per la sua campagna politica per l'indipendenza catalana. Juliano Belletti e Giovanni van Bronckhorst. Diciassette anni dopo troviamo Gerard Pique, Clement Lenglet mentre Ronald Araujo è stato il terzo difensore centrale schierato nell'ultima partita di Messi.

Centrocampo: dopo gli infortuni di Thiago Motta, Edmilson e Gerard, Rafa Marquez aveva lasciato la sua posizione preferita di difensore centrale e ha giocato a centrocampo per tutto il 2004-05. Xavi aveva già collezionato oltre 250 presenze con il Barcellona prima di quella partita con l'Espanyol ed è stato affiancato da Deco, che ha segnato l'unico gol della serata ed è stato poi sostituito da Messi. Oggi ecco invece Sergio Busquets sempre presente nel centrocampo del Barcellona, insieme all'adolescente Pedri, che non aveva ancora due anni quando Messi ha fatto il suo debutto. Con Frenkie de Jong indisponibile a causa di una squalifica, Ilaix Moriba ha fatto solo la sua 17esima presenza con il Barcellona, ​​ma deve affrontare un futuro incerto al club. Pur essendo un'ala, Ousmane Dembele è stato impiegato come esterno destro nel 3-5-2 mentre Jordi Alba si è schierato a sinistra nella partita che passerà alla storia come l'ultima recita blaugrana di Leo Messi.

Attaccanti: nell'ottobre 2004, un giovane Messi ha dovuto accontentarsi di un cameo di otto minuti dalla panchina contro l'Espanyol a causa delle tre stelle del Barcellona. Giocando dalla fascia sinistra, Ronaldinho era all'apice delle sue capacità e aveva vinto il Pallone d'Oro nel 2005. Henrik Larsson e Samuel Eto'o si erano entrambi uniti al Barcellona quell'estate e formavano il resto della linea d'attacco. Diciassette anni dopo, Messi è entrato in campo contro il Celta Vigo come capocannoniere di tutti i tempi della Liga e capitano del Barcellona. Ha segnato la sua ultima apparizione con il suo 672esimo gol per il club ed è stato affiancato da Antoine Griezmann, che ha lottato per essere all'altezza delle aspettative al Camp Nou.