Bologna, Mihajlovic: “Ci tenevo a non perdere il derby, ma andavamo pianissimo”

di Giuseppe Martorana -

L'ultima gara al Dall'Ara del Bologna di questo campionato si chiude con una sconfitta per 1-3 nel derby emiliano contro il Sassuolo. Il tecnico dei felsinei Sinisa Mihajlovic mostra un po’ di amarezza per come sono andate le cose oggi. “Noi la motivazione la dobbiamo trovare dentro noi stessi. Non serve sempre qualcuno che ti stimoli – dice il tecnico serbo dopo la sconfitta col Sassuolo - sono adirato con la squadra perché oggi le motivazioni c'erano. Quello emiliano è un derby molto sentito ed era importante vincere per i nostri tifosi. Noi – continua l’ex tecnico del Milan - dopo la gara contro il Venezia della scorsa settimana abbiamo chiuso letteralmente la stagione. Oggi andavamo pianissimo e il Sassuolo ha approfittato di questo nostro momento per vincere la gara. La squadra di Dionisi oggi si è dimostrata più forte. C’è poco da aggiungere”.

Il serbo poi chiarisce la scelta di sostituire Theate. "Non mi è piaciuto. È dalla gara col Venezia che è con la testa fra le nuvole, mi è sembrato troppo distratto. Theate è un giocatore che in prospettiva può diventare un campione, ma deve stare più tranquillo in campo". Sinisa regala anche una considerazione sul momento dei suoi ragazzi quando manca una partita al termine del campionato. "Oggi mi aspettavo qualcosa in più dai loro – afferma - anche se ormai siamo salvi mi sarebbe piaciuto concludere meglio davanti ai nostri tifosi che voglio ringraziare per l’affetto che mi hanno sempre dimostrato. Domenica comunque a Genova non voglio perdere. Voglio evitare ancora brutte figure e parlerò con i ragazzi". Infine il tecnico parla anche del suo coivolgimento nelle scelte della società Bologna. "Sono sempre coinvolto nelle scelte societarie e mi sembra normale dato che sono l’allenatore".