La logica è stata confermata dal campo nel trofeo Caravella d'Argento: l'FC Cartagena ha battuto 2-0 il Real Murcia in uno scontro in cui era netta la differenza tra le due categorie che separano Albinegros (i bianconeri del Cartagena in Segunda Division) e Grana, ovvero i biancorossi del Real Murcia iscritti alla Segunda Division B. Il derby murciano, fra due squadre divise da una forte rivalità, ha avuto un protagonista ed è stato nientemeno che Rubén Castro, l'Ibra di Cartagena, il 40enne spagnolo nato a Las Palmas che ha grandi precedenti con Deportivo La Coruna, Huesca e Rayo Vallecano. L'esperto bomber ha segnato i due gol locali e ha dimostrato di essere in buona forma per ricevere l'Almería nella prima giornata di campionato. I suoi 40 anni sono un adettaglio stando a quanto si è visto in campo.
DDD
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4MILA SPETTATORI, CARAVELLA AL CARTAGENA E DOPPIETTA PER CASTRO
Fa tutto l’Ibra di Cartagena: a 40 anni Ruben Castro decide il trofeo e il derby di Murcia
Due gol di Rubén Castro hanno deciso un derby in cui i padroni di casa hanno dominato gran parte della partita.
Gli uomini di Carrión hanno dominato praticamente tutta la gara, soprattutto nel primo tempo. Il catalano ha messo in campo un undici che potrebbe essere molto simile a quello che sarà schierato all'esordio in campionato. La novità principale è stata l'esordio di Alcalá, che ha formato al centro della retroguardia la coppia con Andújar. La prima occasione l'ha creata il 29enne ghanese Richard Boateng ceduto in estate dall'Alcorcon al Cartagena. Poi la scena è stata tutta di Rubén Castro.
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