ultimatum allegri divorzio amichevole pieni poteri

di Mattia Marinelli -

Era appena finita Juventus-Ajax e tutto sembrava già deciso: Allegri confermato, parola di Andrea Agnelli. Poi sono filtrati i primi rumors: Max vuole andare via e lo stanno convincendo a restare. Poi però passano i giorni ed è Allegri che ha smesso di rassicurare gli amici sul fatto che sarebbe rimasto alla Juventus. Quindi voleva andarsene o qualcuno internamente alla società voleva che se ne andasse? Scenari fluidi, in movimento.

Tutto questo, surplace e sussurri, fino alla conferenza stampa della vigila di Roma-Juventus, in cui vanno in scena le verità (nascoste?) di Allegri che lancia messaggi in codice alla proprietà alla vigilia dell'incontro con Andrea. Secondo i media più vicini alla Juventus, è difficile venga accontentato: si va verso un divorzio amichevole

Che sia però tutto così semplice, resta da appurare: Allegri, facendo la sua mossa, ci ha messo la faccia e ora la palla è ripassata ad Agnelli. Tocca a lui confermare quanto detto al termine di Juve-Ajax e pronunciarsi sul futuro della panchina bianconera. Il tecnico appare irritato da voci e attesa, ecco perchè il pretesto della rottura può essere il progetto tecnico.

Se si legge con attenzione fra le righe dei messaggi lanciati dal tecnico livornese ieri alla Juve, si può facilmente notare che lui si tolga effettivamente qualche sassolino dalla scarpa. A breve in ogni caso ci sara, non più rinviabile, il momento della verità: o sarà divorzio, oppure diventerà il tecnico più pagato e con maggiore autonomia del calcio italiano

L'extrema ratio è che Allegri vuole restare a Torino, ma con interventi importanti sul mercato. L'ultima parola spetta in ogni caso Agnelli e sarà rinnovo oppure divorzio. Le alternative vanno da Deschamps a Sarri con un'ultima speranza su Guardiola.

Le garanzie tecniche che chiede ad Agnelli sono più importanti del contratto per Allegri. Vuole uno o due difensori centrali, restyling sulle fasce, un centrocampista top e un attaccante alla Icardi. Potrebbe restare anche con la scadenza al 2021. La sensazione è che Allegri abbia voluto "stanare" la società dichiarando di voler restare, ma sul tavolo ci saranno contratto e programmi e quindi il finale per la panchina juventina è  tutto da scrivere.