Barcellona, Manuel Pinto era grande amico di Messi: ora fa “Ballando con le stelle”

Ha brillato con Betis Siviglia e Celta Vigo, cosa che gli ha permesso di fare il salto al Barcellona, anche se in un ruolo secondario, ha vinto 16 titoli con la squadra blaugrana. È diventato uno dei migliori amici e confidenti di Lionel Messi. E, dopo il ritiro nel 2014, la sua vita è cambiata diametralmente. Si è dedicato alla musica, è diventato insegnante di un’attività simile alla Zumba e ora ha sorpreso di nuovo con un’altra decisione che ha generato sorpresa…

José Manuel Pinto, 48 anni, è stato annunciato come nuovo concorrente dello show “Ballando con le stelle” in Spagna. “L’ex portiere di calcio e produttore musicale si unisce alla rosa del nuovo show di Telecinco per dimostrare di avere la stessa scioltezza sul palco”, ha annunciato l’emittente televisiva.

Così, l’ex portiere si offre una nuova opportunità lontano dal pallone, realtà diventata abituale da quando ha annunciato la fine della sua carriera, dopo che il Barcellona non gli hanno rinnovato il contratto nel 2014. Sempre all’ombra di Victor Valdés, l’estremo difensore ha avuto l’opportunità di giocare in Copa del Rey e quando il suo compagno era infortunato o squalificato. Oltre a vincere due Champions League, Pinto ha fatto parte del “sextete”, quella storica annata 2009 in cui il Barça riuscì a vincere tutte le competizioni dell'anno: Supercoppa Spagnola, Supercoppa Europea, Champions League, Liga, Copa del Rey e Coppa del Mondo per Club.

Quando il calcio non fa più parte della sua vita, al di là di qualche visita agli amici e a vecchi colleghi di squadra durante gli allenamenti, Pinto si dedica completamente al mondo della musica, diventa produttore, vince un Grammy per il miglior album di flamenco e si occupa della sonorizzazione dello spettacolo del Cirque Du Soleil per il suo amico Lionel Messi.

Allo stesso tempo, attraverso il sito web P13fit, l’ex portiere offre lezioni di sport in cui combina musica, coordinazione e cardio utilizzando una corda come elemento principale. Nelle lezioni frontali è lui stesso a dirigere gli studenti, che si abbandonano alla sua impegnativa routine. “È un metodo rivoluzionario di allenamento ad alta intensità e a basso impatto che combina il salto della corda a ritmo di musica, ma basato sul salto di base di un bambino”, ha definito l'attività.

“Tutti gli atleti d'élite hanno questa sfaccettatura di velocità, coordinazione, agilità e concentrazione. È chiaro che darò il massimo”, ha detto Pinto dell'esperienza che sta per intraprendere sul set televisivo. L’amico Messi lo seguirà da Miami?

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