Il Santos, dopo un anno difficile segnato dalla prima storica retrocessione del club, ha riconquistato la massima serie del calcio brasiliano con un turno d'anticipo, grazie a una stagione in cui è stato protagonista in vetta alla classifica. Ma il ritorno al vertice non è bastato a salvare il rapporto tra il club e l'allenatore Fábio Carille, che ha lasciato la squadra di comune accordo. La decisione è arrivata dopo le critiche ricevute per il gioco della squadra, giudicato poco brillante, e un rapporto complicato con i tifosi. Nonostante il recente rinnovo automatico del contratto fino al 2025, l'avventura di Carille al Santos si è conclusa subito dopo la vittoria del titolo della Serie B, accompagnata da fischi e malumori durante la premiazione. Ora, il club è alla ricerca di un nuovo tecnico per la prossima stagione, con diversi nomi sul tavolo.
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Fábio Carille riporta il Santos in Serie A, ma lascia il club: “Missione compiuta”
"Me ne vado con la sensazione di una missione compiuta"
Le parole de tecnico pubblicate sui suoi social: "Lunedì abbiamo deciso che avrei lasciato il Santos dopo aver raggiunto l'obiettivo di vincere il titolo di Serie B e di riportare il club al suo posto, ovvero nell'élite del calcio brasiliano. Me ne vado con la sensazione di una missione compiuta, consapevole che tutto ciò che abbiamo ottenuto si è basato sul duro lavoro quotidiano di tutti al Santos. Me ne vado, come nel mio primo incarico, molto onorato di rappresentare uno dei più grandi club del mondo. È un privilegio far parte della storia del Santos Futebol Clube. Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno preso parte a questo progetto e che ci hanno creduto fin dall'inizio. Grazie al consiglio di amministrazione, alla squadra, allo staff e ai tifosi. Tutti hanno avuto un ruolo fondamentale in questa ricostruzione. Fabio Carille".
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