Il calcio inglese e tutti gli sportivi britannici sono in lutto. Ci ha lasciati una vera e propria icona. Gary Shaw è mancato all'età di 63 anni. Il decesso è avvenuto in ospedale, dopo una caduta che gli ha provocato problemi alla testa. Se ne va una delle leggende di sempre dell'Aston Villa: l'attaccante, infatti, contribuì a battere il Bayern Monaco nella finale di coppa dei Campioni del maggio 1982 a Rotterdam e a portare il trofeo nella sua amata Birmingham, la città in cui era nato e cresciuto.
Fatale una brutta caduta
Gary Shaw se n’è andato all’età di 63 anni: trionfò nel 1982 con l’Aston Villa
Gary Shaw con l'Aston Villa ha segnato 79 gol nelle 213 presenze totali per il club nel decennio 1978-88. Il club inglese non l'ha certo dimenticato.
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"L'Aston Villa Football Club è profondamente scioccato e addolorato nell'apprendere che Gary Shaw, uno dei nostri eroi vincitori della Coppa dei Campioni, è scomparso. Gary era uno dei nostri, un attaccante di talento che ha deliziato i tifosi con le sue gesta da goleador che hanno contribuito a portare il Villa al successo negli anni '80" ha subito scritto il club inglese. "È mancato serenamente questa mattina, circondato dai suoi familiari, che hanno chiesto all'Aston Villa di rilasciare una dichiarazione a loro nome. I pensieri di tutto il club sono rivolti alla famiglia di Gary e ai suoi cari in questo momento estremamente difficile".
Gary Shaw, classe '61, è stato il protagonista di uno straordinario ciclo dei Villans, vincendo la First Division, la Premier League dell'epoca, nel 1981 sotto la guida di Ron Saunders, poi la Coppa dei Campioni e quindi la Supercoppa Europea.
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