Mercato, c’è chi ci guadagna: il derby dei conti stravinto da Ajax, Atletico e Hoffenheim

Altro che “Profondo rosso” di Dario Argento, nel mondo del calcio si vive ormai costantemente nel rosso. Specie, poi, quando arriva il periodo del calciomercato. Ed ovviamente non poteva essere da meno la sessione estiva targata 2019-20, in attesa di conoscere gli ultimi sviluppi del calciomercato in giro per l’Europa trovare un club in attivo tra acquisti fatti e cessioni concluse è come cercare un ago in un pagliaio. Ma qualche volta, comunque, quell’ago si può anche trovare. Anzi, più di uno. Il primo ad essere stato trovato è quello dell’Ajax che in questo momento è il club che ha guadagnato di più in giro per l’Europa. In attesa di capire se e a quanto verrà ceduto Van de Beek, gli olandesi possono ritenersi già soddisfatti dopo aver incassato ben 125,55 milioni di euro dopo le cessioni di De Jong e De Ligt.

Non è da meno neppure l’Atlético Madrid che ad oggi, nonostante l’ingaggio del talentino João Félix, ha guadagnato 311,10 milioni di euro dalle cessioni (Griezmann 120, Hernández 80, Rodri 70) e ne ha investiti 243,50. Tradotto vuol dire un saldo di 67,60 milioni che certamente non si buttano via. Neppure se sono 13 milioni come nel caso della Juventusche intanto deve ancora completare il mosaico per quello che riguarda le cessioni. Nel frattempo sono 201,50 i milioni di euro ricavati dai vari Cancelo e compagni, mentre 188,50 sono quelli utilizzati da Paratici per gli acquisti. Ma oltre ai lancieri, ai colchoneros e ai bianconeri, anche il Chelsea può ritenersi soddisfatto. In questo caso, però, il blocco del calciomercato ha certamente favorito il club di Roman Abramovič che dopo un bel po' di tempo può finalmente tornare a sorridere, 83,35 i milioni rimasti in casa blues.

Numeri importanti, decisamente più importanti, anche per l’Hoffenheim che può godersi i 111,85 milioni ricavati nel corso di questa estate. Dalla Bundesliga alla Ligue 1 dove il Lille dopo aver portato a termine le cessioni di Pépé e Rafael Leão, ha deciso di investire sugli “sconosciuti” Yazici, Osimhen e Weah capitalizzando così 81,40 milioni di euro. Restando in Francia può definirsi un calciomercato produttivo anche quello del Lione che attualmente vede il suo bilancio in verde grazie ai 69,82 milioni attualmente presenti nelle casse societarie.