Camp Nou: scontro tra le istituzioni e il Barcellona sull’agibilità

Dopo la notizia di qualche giorno fa, ora il consiglio comunale di Barcellona frena l'entusiasmo del club: il Camp Nou potrebbe non essere agibile per il Trofeo Gamper. Se il club, dal canto suo, spinge per tornare nella storica casa dei blaugrana, dall’altra le istituzioni cittadine non sono del tutto convinte.

La situazione del Camp Nou e le parole della vice-sindaca Bonet

Il Barcellona pareva essere a un passo dal ritorno al Camp Nou, al punto di lanciare una campagna di marketing apposita dal titolo “Tornem a casa, vibrem”.  La data da circoletto rosso sul calendario era quella del 10 agosto, quando lo stadio avrebbe dovuto ospitare Barcellona-Como, valida per il Trofeo Gamper. La società aveva addirittura ufficializzato l’evento, ma a porre freno all’entusiasmo dei Culers è la città di Barcellona. In particolare, il Consiglio comunale non sembra essere intenzionato a concedere l’autorizzazione per disputare la gara. Una posizione dovuta allo stato dei lavori di ammodernamento: mancherebbero infatti alcuni requisiti per dare il via libera.

A parlare è stata la vicesindaca Laia Bonet. Ha iniziato: “Dovranno ultimare i lavori nei tempi previsti per poter richiedere il permesso provvisorio di prima occupazione per l'inaugurazione”. Bonet però ha spiegato: “Oggi non siamo a quel punto e abbiamo bisogno di tempo per poter verificare che lo stadio sia in condizioni di accogliere il pubblico una volta completati i lavori”. Il Barcellona resta però convinto di poter raggiungere i requisiti necessari entro la data della gara.

Bonet, sul tema, ha detto: “La società ha fatto l’annuncio perchè avranno fatto i calcoli necessari per sapere quando saranno pronti per l’autorizzazione”. Tuttavia ha sottolineato che le previsioni non bastano: serve che lo stadio sia effettivamente pronto. In ogni caso per il club blaugrana l’ottimismo la fa da padrone. Il presidente Laporta e i suoi collaboratori sono convinti che il Trofeo Gamper si giocherà al Camp Nou, davanti ai 60.000 spettatori previsti.