Il brasiliano si è svincolato dopo 22 presenze

Douglas Costa, dal Fla-Flu al derby di Tunisi: il brasiliano piace all’Esperance

Douglas Costa saluta la Fluminense
Svincolatosi dal Fluminense, Douglas Costa è stato contattato da club in Spagna, Emirati Arabi Uniti e Tunisia. Se scegliesse l'Espérance, giocherà nel prossimo Mondiale per Club e il derby con l'Africain
Emanuele Landi
Emanuele Landi Redattore 

Dopo solo sei mesi l’avventura di Douglas Costa alla Fluminense è giunta al termine. L’attaccante brasiliano ex Juve e Bayern Monaco, infatti, ha risolto il contratto col club, dove è tornato Thiago Silva, e ora è alla ricerca di una nuova squadra e chissà che non possa essere l'Esperance di Tunisi, fortemente interessata al giocatore.

Protagonista del derby col Club Africain, la squadra giallorossa sarà anche protagonista del Mondiale per Club 2025 che si giocherà la prossima estate e che l'attaccante aveva vinto in passato ai tempi della seconda avventura al Bayern Monaco nel 2020.

Douglas Costa e una scelta da prendere

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Douglas Costa, con un passato importante al Bayern Monaco e una parentesi alla Juve, nelle ultime stagioni ha girovagato tra Brasileirao e Mls. Il classe 1990 ha giocato tra Gremio, dove era tornato dopo le giovanili, Los Angeles Galaxy e appunto Fluminense.  Il giocatore ha rescisso in maniera consensuale il proprio contratto con la Fluminense ed è entrato nel mercato dei giocatori svincolati. Alla Fluminense, il brasiliano ha giocato nell’ultima stagione 22 partite, con un assist, vincendo la Recopa Sudamericana, battendo in finale gli ecuadoriani del LDU Quito.

Nonostante la Recopa, però, in Brasile riferiscono come sia stato negli ultimi mesi uno dei nomi più criticati dai tifosi. Il club, infatti, a causa del pessimo percorso nel campionato brasiliano, è penultimo. Da Douglas Costa ci si attendeva anche qualcosa in più rispetto ai compagni data la sua grande esperienza.  Si ipotizzava un suo ritorno in Europa ma evidentemente il brasiliano sembra intenzionato a esplorare nuove esperienze e per questo non è da escludere l'approdo in Africa. Ora, però, ci potrebbe essere una scelta esotica per un giocatore, sempre molto veloce in campo ma che non ha espresso tutto quel potenziale che era in grado di esprimere.

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