I direttori di gara, perlomeno in Francia, potranno sentirsi più al sicuro, grazie alla partnership tra la Federazione e le forze dell'ordine.
La Federazione Calcistica Francese (FFF) ha annunciato giovedì l’imminente firma di un accordo ufficiale con la Polizia Nazionale, con l’obiettivo di rafforzare la protezione e la sicurezza degli arbitri, sia a livello dilettantistico che professionistico. La partnership nasce in risposta all’aumento di episodi di violenza e intimidazione nei confronti dei direttori di gara, fenomeno che negli ultimi anni ha suscitato crescente preoccupazione all’interno del mondo del calcio francese. Attraverso questa collaborazione, la FFFintende promuovere un clima di maggiore rispetto nei confronti della figura arbitrale. In tal modo, da garantire strumenti concreti per prevenire e contrastare comportamenti aggressivi, dentro e fuori dal campo.
🚨 FFF TO WORK WITH AUTHORITIES TO PROTECT REFEREES
The French Football Federation will team up with the Interior Ministry and police.
— João Neves (@jon_snow_pt) April 18, 2025
Francia, FFF: "Non si può più restare a guardare"
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"Abbiamo assistito a comportamenti inaccettabili in Ligue 1, Ligue 2 e nel calcio amatoriale, con episodi di violenza che hanno portato al ritiro degli arbitri". Queste le parole del presidente Diallo. La preoccupazione tra gli organi arbitrali sta crescendo, e per questo motivo la Federazione collaborerà con la polizia attraverso una "convenzione nazionale". Inoltre, ha spiegato che l'iniziativa prevede misure di protezione, come l'inserimento degli arbitri minacciati nel programma Pegasus II. Non mancherà, l'uso di sistemi di sorveglianza e l'installazione di pulsanti di emergenza per contattare la polizia. Ma non è finita qui. Perché, il presidente ha sollecitato il capo dell’arbitrato, Antony Gautier, a considerare l'inasprimento delle sanzioni e dei procedimenti legali per gli aggressori e a verificare l'efficacia delle telecamere di bordo. Una relazione sui progressi sarà presentata il 12 maggio.