Podolski tra calcio e kebab: rinnovato il contratto con il Gornik Zabrze

La carriera di Lukas Podolski sembra essere infinita. Il giocatore tedesco di origini polacche ha rinnovato il suo contratto con il Gornik Zabrze fino alla fine della prossima stagione, quando avrà 41 anni, proseguendo un cammino di vita nel quale non sono mancati i colpi di scena e le scelte particolari.

La carriera di Podolski e la sua attività nella ristorazione

Classe 1985, nella sua carriera ha vestito maglie prestigiose: Bayern Monaco, Arsenal e Inter le più importanti, anche se con i nerazzurri non ha lasciato grandi tracce. Dal 2017 Podolski ha iniziato a girare il mondo: prima il Vissel Kobe, in Giappone, poi Antalyaspor, in Turchia e, dal 2021, proprio il Gornik Zabrze. Con i polacchi ha vissuto una vera e propria seconda giovinezza: 109 presenze e 25 gol in 4 stagioni, alla soglia dei 40 anni, compiuti a giugno.

Dopo il rinnovo Podolski ha detto: “Górnik e questa regione sono casa mia! Sono cresciuto qui, provengo da qui e qui concluderò la mia carriera. Per me è stata una decisione molto difficile e a un certo punto bisogna dire basta. Ma non adesso, quel momento non è ancora arrivato!". Il legame tra il club e il giocatore è quindi fortissimo, al punto che in Polonia da mesi rimbalza la voce di un possibile tentativo di acquisizione di esso da parte di Podolski. Un'ipotesi che potrebbe concretizzarsi nelle prossime settimane, secondo quanto riporta il quotidiano dell'Alta Slesia Dziennik Zachodni.

Podolski non è attivo solamente sul campo da calcio: dopo il ritiro ha dato vita a una catena di ristoranti di kebab chiamata Mangal Döner. Un business che funziona, visto che in pochi anni l’attaccante ha aperto più di 40 locali sparsi per la Germania. Anche di questo ha parlato all’Equipe: “Bisogna alternare” ha iniziato il campione del mondo 2014. “Un giorno mangio un pasto completo, con il nostro pane fatto in casa, pomodori, insalata e tutto ciò che ci sta intorno. Un altro giorno, dispongo semplicemente la mia carne su un piatto, con insalata e qualche salsa. Non mangio mai lo stesso kebab due volte di fila. L'importante è la qualità della carne. E questa è la priorità di Mangal Döner, il marchio che ho creato”. Un'attività che nella sua città, Colonia, gli è valsa il soprannome di “Re dei Kebab”.