Promes estradato nei Paesi Bassi: l’ex Ajax dovrà scontare 7 anni di reclusione

È ufficiale: Quincy Promes è stato estradato da Dubaied è attualmente in volo verso i Paesi Bassi, dove inizierà a scontare una condanna definitiva a sette anni e mezzo di reclusione.  L’ex calciatore di Ajax, Spartak Mosca e della Nazionale olandese è stato trasferito nella giornata di oggi, venerdì 20 giugno,su un jet privato noleggiato appositamente dalla magistratura olandese, scortato dagli agenti della Royal Marechaussee, la polizia militare del Regno dei Paesi Bassi. A riportare la notizia è il quotidiano olandese De Telegraaf, che svela anche nuovi dettagli sull’operazione.

Promes una doppia condanna: accoltellamento e traffico di droga

Promes è stato condannato per due reati distinti: 1 anno e mezzo per l’accoltellamento del cugino in seguito a una lite familiare. Sei anni per il suo coinvolgimento in un caso di traffico internazionale di cocaina, che ha visto il sequestro di oltre 1.300 chili di stupefacenti nel porto di Anversa. Una volta atterrato nei Paesi Bassi, Promes è stato trasferito in un centro di detenzione. Se le condanne verranno confermate in appello, non potrà essere rilasciato sulla parola prima del 2030.

L’estradizione è avvenuta dopo che Promes aveva chiesto ai giudici d’appello olandesi di sospendere l’esecuzione della pena, promettendo di rientrare volontariamente in patria per partecipare al processo. Durante l’udienza, aveva espresso la speranza di poter continuare la carriera calcistica, ma la procura ha rigettato la richiesta, ritenendola priva di fondamento. Pochi giorni dopo, le autorità di Dubai hanno eseguito l’arresto: Promes è stato prelevato dalla sua abitazione e trasferito in un centro di detenzione prima dell'immediato rimpatrio.

Niente volo di linea: missione a bordo di jet privato

Inizialmente, le autorità avevano ipotizzato il rientro con un volo di linea KLM, ma la soluzione è stata scartata per ragioni di sicurezza e per evitare che Promes potesse essere riconosciuto o fotografato da turisti e passeggeri.È stato quindi noleggiato un jet privato Challenger 604, in grado di volare senza scalo per oltre 7.700 chilometri alla velocità di crociera di 830 km/h. Il costo dell’intera operazione, tra aereo, scorta e logistica, supera i 100.000 euro, a carico dei contribuenti olandesi.

Non è ancora stato reso noto in quale istituto penitenziario verrà detenuto Promes. Tuttavia, è improbabile che venga assegnato ai centri di Vught o Zaanstad, dove si trovano già altri suoi coindagati. La parabola discendente dell’ex talento dell’Ajax si chiude dunque con l’immagine di un calciatore che, da potenziale protagonista degli Europei, finisce dietro le sbarre con una delle condanne più pesanti mai inflitte a un ex nazionale olandese.