Qualificazioni Mondiali 2026, inizia tra pari e rimpianti l’Arabia Saudita di Mancini

Non inizia nel migliore dei modi la corsa verso i prossimi Mondiali da parte dell'Arabia Saudita di Roberto Mancini. La prima giornata di qualificazione della terza fase da parte della squadre in Asia verso il torneo iridato del 2026 ha visto come grande flop la nazionale dell'ex Ct dell'Italia che non è andata oltre l'1-1 contro la modesta Indonesia. Anzi, in rimonta dopo il goal di Oratmangoen a fine primo tempo è arrivato il pari diAl Juwayr. Rimpianti per Mancini, visto che sul finire della sfida uno dei più esperti come Al Dawsari ha fallito il calcio di rigore della possibile vittoria. Nello stesso girone C vincono, invece, il Giappone che strapazza 7-0 la Cina con Minamino e Kubo in grande spolvero e il Bahrain che batte a sorpresa l'Australia 0-1 con un'autorete al tramonto del match.

A segno il neo interista Taremi con l'Iran

Mehdi Taremi  con la maglia dell'Iran (Foto di Stuart Franklin/Getty Images)

Non solo Arabia Saudita e Mancini, però, in questa prima giornata di qualificazioni dove sono andati in scena anche i match del girone A e B.  Nel primo raggruppamento a sorridere sono in tre nazionali. Gli Emirati Arabi Uniti vincono per 3-1 sul Qatar, campione d'Asia in carica; l'Uzbekistan di Shomurodov che si impone sulla Corea del Nord e l'Iran che con la rete del neo nerazzurro Taremi vince di misura sul Kyrgyzstan. Nel girone B delude anche la Corea del Sud che a reti bianche pareggia con la modesta Palestina, mentre la Giordania (dopo l'exploit e la finale nell'ultima Coppa d'Asia) pareggia col Kuwait 1-1. L'Iraq guida questo girone a 3 punti vista la vittoria per 1-0 sul Kuwait targata Hussein.