Il primo round della Recopa è del Racing: Botafogo battuto 2-0

Il Racing si prende, di forza, la finale d'andata della Recopa Conmebol, battendo 2-0 il Botafogo al Cilindro di Avellaneda. Le reti di Vietto e Martinez decidono la gara e regalano un vantaggio importante agli uomini di Costas nel doppio confronto. La gara di ritorno è in programma tra una settimana esatta allo stadio Nilton Santos e al Botafogo servirà una prestazione ben diversa rispetto a quelle viste finora in stagione per rimontare i due gol subiti.

Racing-Botafogo, la cronaca del primo tempo

Avvio equilibrato, con le squadre che cercano con qualche lancio i rispettivi attaccanti, senza però riuscire a trovare la giocata giusta. Al 6’ primo squillo del Racing, con Salas che addomestica con classe una palla lunga e calcia di esterno sinistro: la sfera sfila a pochi centimetri dalla traversa. Sin da subito la partita è molto intensa, con l’arbitro cileno Gonzalez che fatica a controllare gli animi e il nervosismo dei giocatori in campo. Il primo a finire sul taccuino del direttore di gara è Di Cesare, ammonito per aver sgambettato Igor Jesus al 16’. Il Botafogo tenta di guadagnare campo con il possesso palla, mentre il Racing fatica a costruire e continua a verticalizzare in modo rapido. Proprio su un lancio, al 19’, arriva un’altra occasione per l’Academia. Martinez vince il duello fisico con il proprio marcatore e serve Salas da solo davanti a John Victor. Il portiere brasiliano è bravo a chiudere lo specchio e neutralizzare il tiro. Al 24’ ancora pericolosi i padroni di casa, con Maravilla Martinez che svetta più alto di tutti su calcio d’angolo ma mette a lato.

Il vantaggio del Racing

Il primo colpo di scena della partita arriva al 26’: Alexander Barboza, nella propria area, allarga troppo il gomito in un duello aereo con un Martinez indemoniato. L’arbitro in diretta non fischia ma, chiamato al Var, corregge la sua decisione e assegna il penalty, ammonendo il centrale del Fogão. Dal dischetto va Vietto, che incrocia: Victor intuisce ma non basta, Racing in vantaggio alla mezz’ora. La partita dell’autore del gol, però, finisce al 36’ a causa di un problema fisico. Il numero dieci dei biancocelesti, in lacrime, lascia il campo per far spazio a Zaracho. Altro giallo al 42’, questa volta è Zuculini ad essere ammonito per aver sbracciato su una palla alta. Il primo tiro in porta del Botafogo porta la firma di Alex Telles che, da lontano, non impensierisce Arias. Nel recupero giallo anche per Danilo Barboza, pochi istanti prima che le squadre tornino negli spogliatoi sull’1-0.

Racing-Botafogo, la cronaca del secondo tempo

La ripresa si apre con il Racing che preme sul pedale dell’acceleratore, mentre il Botafogo sembra quasi intimidito dal forcing dell’Academia. A provarci sono Salas e Zuculini, tirando da fuori. In particolare, la conclusione del centrocampista ex-Verona spaventa gli ospiti, con una deviazione provvidenziale della difesa che salva il risultato. Caçapa cambia modulo al 60’, sostituendo Allan, dando spazio a Rwan Cruz e passando al 4-2-3-1. Il Botafogo alza quindi il proprio baricentro ma concede un pericoloso due contro due alle punte del Racing che, puntualmente, ne approfittano. Martinez raccoglie la sfera nella propria metà campo, serve Salas e si butta nello spazio. Sulla palla di ritorno Maravilla Martinez batte John Victor in uscita con un tocco morbidissimo: 2-0 per il Racing al 63’.

Dominio Racing nel finale

Il Fogão subisce gol nel momento in cui aveva provato a pareggiare la gara e mentalmente esce dalla partita. L’Academia ha diverse occasioni per chiudere definitivamente i conti. Al 67’, in contropiede, Nardoni spara altissimo da posizione favorevole, così come Salas che, cinque minuti più tardi, non trova la porta su una palla respinta da Victor. I nerostellati sono in difficoltà totale e, all’82’, ancora il portiere brasiliano, migliore dei suoi, nega la doppietta a Martinez. Nel finale Cuiabano, reo di aver colpito in faccia Colombo con una scarpata, viene espulso, complicando ulteriormente la situazione del Botafogo. Gli ospiti, alle corde, resistono nel recupero, riuscendo a evitare il colpo del ko. Al Cilindro finisce 2-0 per il Racing Club, autore di una prova ai limiti della perfezione.

Il Racing si prende quindi un vantaggio pesantissimo nella Recopa Conmebol, in vista della gara di ritorno, prevista per venerdì 28 febbraio all’1.30 italiane. Per rimontare, il Botafogo avrà bisogno di un’impresa davanti al proprio pubblico