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Rugani al primo gol con l’Ajax, Farioli: “È un vero guerriero, un leone in area”

Rugani al primo gol con l’Ajax, Farioli: “È un vero guerriero, un leone in area” - immagine 1
Daniele Rugani ritrova minuti con l'Ajax ed il primo gol in Olanda. Le dichiarazioni di Farioli sul difensore in prestito dalla Juve
Enrico Pecci
Enrico Pecci Redattore 

Alla decima presenza stagionale, solo la quinta da titolare, Daniele Rugani ha festeggiato il suo primo gol con la maglia dell'Ajax. Il difensore di proprietà della Juventus, attualmente in prestito in Olanda, ha sbloccato il match dei sedicesimi di finale di Knvb Beker (la coppa nazionale dei Paesi Bassi, ndr) contro il Telstar. La squadra di Farioli ha poi vinto per 2-0, qualificandosi così agli ottavi della competizione.

Rugani: "Sono molto felice, stavo aspettando questo momento"

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Il 30enne ha parlato dopo la rete e la vittoria dei Lancieri. Queste le sue parole riportate da Vi.nl: "Sono molto felice, stavo aspettando questo momento. Da difensore ogni gol è speciale. Ci alleniamo molto sui calci piazzati e poi a volte entra in gioco l’istinto. Sono andato sul primo palo e ho avuto la fortuna di avvicinarmi alla porta proprio quando è arrivata la palla".

Anche Farioli si gode l'inserimento graduale del difensore: "Non ha avuto una partenza facile a causa di un problema alla caviglia, ma è un vero guerriero in difesa, un leone in area. Il suo apporto è positivo e sostituisce bene Sutalo. E questo è quello di cui abbiamo bisogno". Rugani ha finora collezionato 10 presenze con la maglia dell'Ajax, per un totale di 465 minuti in tutte le competizioni.

 

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Rugani, dall'Ajax al futuro ancora da scrivere: il momento del difensore

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Nelle scorse settimane, dopo i gravi infortuni di Bremer e Cabal, si è anche parlato del possibile rientro anticipato a Torino da parte di Rugani. Tuttavia, il suo agente Davide Torchia ha già smentito l'ipotesi: "Penso sinceramente che proseguirà la sua avventura all’Ajax. Non credo che il ritorno anticipato di Daniele sia un’idea percorribile per la Juventus. Non tanto per una questione tecnica, bensì perché le loro idee sono altre".

Il procuratore aveva parlato così dei suoi primi mesi in Olanda: "Daniele aveva bisogno di rimettersi un attimo in sesto, sia per la preparazione fatta da solo sia per un infortunio avuto alla caviglia. Adesso, per fortuna, sta bene ed è guarito: ha già fatto qualche minuto in campionato ed in Europa League. Piano piano sta carburando in una squadra che gira abbastanza bene. Stiamo parlando di una grandissima scuola con una filosofia meravigliosa alle spalle. L’Ajax è l’Ajax: il primo club che ha cambiato il modo di vedere il calcio. L’Ajax e la Juventus sono due club gloriosi, un giorno Daniele potrà dire ai suoi nipoti di aver vestito due maglie tanto prestigiose. Poi lo stadio è davvero imponente. Ci sono sempre 55mila persone a vedere le partite". Rugani può ora festeggiare il suo primo gol con i Lancieri: del futuro si tornerà a parlare in estate.

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