Santi Cazorla: “Futuro da dirigente all’Arsenal? Ne abbiamo parlato, vedremo…”

Un occhio ai playoff della Segunda Division per tentare il salto in Liga, l'altro rivolto al futuro. Con il ritiro dal calcio giocato ormai vicinissimo, Santi Cazorla sta studiando ogni possibilità di carriera una volta smesso i panni di calciatore. Il centrocampista spagnolo classe '84 a Sky Sports ha aperto ad un eventuale ritorno all'Arsenal, club in cui ha militato dal 2012 al 2018. Ma stavolta con un ruolo dirigenziale...

Focus sul Real Oviedo

L'anno scorso il ritorno a casa. Santi Cazorla ha deciso di chiudere la carriera da calciatore nel club in cui è cresciuto a livello giovanile, il Real Oviedo. Con gli Azules in questa stagione il 39enne di Llanera ha conquistato l'accesso ai playoff di Segunda Division con il sesto e ultimo posto utile.

L'attesa

Nell'andata della semifinale playoff il Real Oviedo ha pareggiato 0-0 con l'Eibar in casa allo stadio Carlos Tartiere. Tra tre giorni il decisivo match di ritorno che potrebbe permettere alla squadra di Cazorla di staccare il pass per la finale e sognare il ritorno in Liga dopo 23 anni di assenza.

Cazorla progetta il futuro

L'obiettivo con il Real Oviedo è lì sul tavolo, il sogno del ritorno in Liga custodito lì in un cassetto. Ma Santi Cazorla, che smetterà con il calcio giocato a fine stagione, nel frattempo progetta il suo futuro. A Sky Sports l'ex Villarreal, Málaga e Arsenal (tra le altre) ha aperto ad un possibile ritorno ai Gunners in veste di dirigente. Ecco le sue parole: "Ritorno all'Arsenal da dirigente? Ho un affetto molto speciale per questo club. Ho trascorso sei anni meravigliosi lì e so quanto mi amano tutte le persone lì. Sono stato fortunato a condividere lo spogliatoio con Mikel Arteta e ora è lui l'allenatore".

Ritorno all'Arsenal?

Prosegue Cazorla: "Abbiamo parlato di questo, ma al momento non mi concentro su nient'altro che sul dare il mio contributo a questo club (l'Oviedo) e continuare a divertirmi a giocare a calcio come giocatore. Dopo di che, vedremo cosa mi riserva il futuro. È chiaro che l'Arsenal è un club che mi ha sempre lasciato la porta aperta per tornare. In questo preciso momento ho altro a cui pensare (i play-off con l'Oviedo) e sto cercando di godermi gli ultimi giorni della mia carriera da giocatore".