A 34 anni ancora da compiere, Xherdan Shaqiri, non vuole smettere di stupire. L'attaccante svizzero di origini kosovare, con un passato anche in Italia all'Inter, sta vivendo una nuova giovinezza nella sua terra natale macinando non solo una pioggia di reti ma anche tantissimi assist decisivi. Al Basilea, l'ex Bayern Monaco sta infatti facendo meraviglie, segnando a ripetizione e trascinando il club verso la conquista del titolo.
a suon di gol
La rinascita di Shaqiri al Basilea: una tripletta da urlo e numeri da record


Tripletta nell'ultimo turno e stagione da trascinatore
—Anche nell'ultimo turno di campionato, la netta vittoria a Lugano per 5-2, il numero 10 ha messo la firma per ben tre volte, portandosi a casa il pallone del successo. Una tripletta che lo ha portato a 18 marcature stagionale, a fronte di 20 assist: 38 dunque il computo totale di goal e assist messo a referto dall'ex Liverpool in questa stagione. In estate, aveva eliminato anche la Nazionale campione d'Europa in carica dalla kermesse tedesca, oggi è ancora fra i migliori in circolazione nel suo ruolo.

Numeri da leader per Shaqiri al Basilea
—E i numeri non mentono di Shaqiri al Basilea. Tre rigori segnati su 4, due reti da punizione essendo l'unico della sua squadra ad esserci riuscito e una media realizzativa che lo vede in gol ogni 130 minuti. Nettamente il migliore del Basilea anche per quanto riguarda le grandi occasioni create: ben 27, più del doppio rispetto al secondo migliore in questa particolare classifica, Benie Traore. Passaggi chiave a partita? Xherdan è il migliore anche qua: 3,5 ogni 90', quando Traoré, secondo, ne fa 1,5. Chiudiamo con una statistica molto peculiare, le grandi occasioni mancate. La punta Omoruyi è arrivato a quota 15 in quanto a gol sbagliati, mentre lo sapete quanti ne ha falliti Shaqiri? Appena uno, in 31 presenze stagionali. Una macchina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA