Bologna-Fiorentina 1-0: Odgaard spezza la striscia viola

Nella 16ª giornata di Serie A Enilive, il Bologna ferma la cavalcata trionfale della Fiorentina, che arrivava da otto vittorie consecutive. Al Dall'Ara va in scena una partita tesa, decisa da un lampo nella ripresa: l'ex tecnico viola Vincenzo Italiano, ora al timone del Bologna, imbriglia il suo passato e conquista una vittoria fondamentale grazie a Odgaard. Di seguito la cronaca del match.

Primo tempo: equilibrio e pochi spazi

BOLOGNA, ITALIA - 15 DICEMBRE: Albert Gudmundsson della Fiorentina lotta per il possesso palla con Jhon Lucumi del Bologna durante la partita di Serie A tra Bologna e Fiorentina allo Stadio Renato Dall'Ara il 15 dicembre 2024 a Bologna, Italia. (Foto di Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il primo tempo del match al Dall’Ara è una perfetta sintesi di equilibrio tattico. Entrambe le formazioni scendono in campo con un atteggiamento speculare, puntando sulla solidità delle rispettive retroguardie. Dopo un avvio intraprendente del Bologna, la Fiorentina riesce a rispondere grazie alla qualità di Gudmundsson, vicino al gol all’11’ con uno scavetto che si spegne di poco a lato. Sul finale del primo tempo, l’occasione più ghiotta arriva sui piedi di Cataldi, ben servito proprio dall’islandese: il tiro del centrocampista, però, è poco preciso e viene deviato da Skorupski in corner. Nel recupero, il Bologna si rende pericoloso con Ndoye, che sfiora il palo con un tocco sotto misura su un cross basso di Odgaard. Alla fine dei primi 45 minuti, il risultato resta bloccato sullo 0-0, specchio di una gara combattuta ma avara di grandi emozioni.

Secondo tempo: la zampata di Odgaard decide il match

BOLOGNA, ITALIA - 15 DICEMBRE: Jens Odgaard del Bologna segna il primo gol della sua squadra durante la partita di Serie A tra Bologna e Fiorentina allo Stadio Renato Dall'Ara il 15 dicembre 2024 a Bologna, Italia. (Foto di Alessandro Sabattini/Getty Images)

Nella ripresa il Bologna alza il ritmo e trova il guizzo decisivo. Già al 46’ Castro scuote la traversa con un destro sporco ma velenoso. La pressione rossoblù culmina al 59’, quando Dominguez si inventa un cross basso che taglia l’area: Odgaard è il più veloce a leggere la traiettoria e, con una precisa zampata, batte De Gea. Il vantaggio galvanizza i padroni di casa, che sfiorano il raddoppio pochi minuti dopo con Holm, ma il terzino svedese spreca da ottima posizione. La Fiorentina, nonostante i tentativi di Citterio - oggi sulla panchina per sostituire Palladino - fatica a reagire con incisività. L’unica vera chance arriva all’80’, quando Richardson stacca di testa su cross di Gosens, trovando però un attento Skorupski. Il finale è nervoso, ma il Bologna difende con ordine e porta a casa una vittoria preziosissima.

Il verdetto: Italiano trionfa sul suo passato

BOLOGNA, ITALIA - 15 DICEMBRE: Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, festeggia dopo la vittoria della squadra nella partita di Serie A tra Bologna e Fiorentina allo Stadio Renato Dall'Ara il 15 dicembre 2024 a Bologna, Italia. (Foto di Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il Bologna spezza la striscia d’oro della Fiorentina, conquistando tre punti che proiettano i rossoblu, a ridosso delle zone alte della classifica: con una partita in meno, il Bologna dista solo due lunghezze dalla Juventus sesta. Per i viola si tratta del secondo stop da inizio campionato - arrivato dopo settimane di dominio -, ma il carattere e la qualità della squadra di Palladino, oggi assente per un lutto familiare, restano intatti. Al Dall’Ara, però, è la serata di Odgaard e di Italiano: il tecnico rossoblù, ex condottiero viola, ha incontrato, colpito e affondato il suo passato, vincendo il derby dell’Appennino e consegnando al Bologna una vittoria importantissima.