Caputo e la Kings League: “Progetto bellissimo. Non era una mia priorità, ma poi…”

È durato molto, molto poco il ritiro dal calcio di Ciccio Caputo. Una carriera partita da lontanissimo, che dai campi in terra di Altamura lo ha portato prima al Bari e poi a splendere in Serie A come bomber di provincia. L'Empoli nel suo destino, prima di consacrarsi definitivamente al Sassuolo di De Zerbi con cui si è guadagnato anche la nazionale, sfiorando l'Europeo del 2020.

Ciccio Caputo e la Kings League

Dopo esser rimasto fuori dai progetti dell'Empoli, proprio pochi mesi fa l'attaccante aveva annunciato sui social il suo ritiro. Poco dopo, poi, eccolo di nuovo in campo nella Kings League con la maglia dei TR M FC. "Mi sto divertendo tantissimo - ha raccontato nel corso della lunga intervista concessa ai microfoni di NetBetNews -. Non era una nostra priorità, sono sincero, perché, quando ho rescisso il mio contratto con l'Empoli, l’idea nella mia testa era quella di continuare a giocare. Volevo fare un altro anno, ma più è passato il tempo e più ho cominciato a pensare ad altro".

"Ho studiato da direttore sportivo, ad esempio. Poi è venuta fuori l'occasione della Kings League e ci siamo buttati all'interno in questo nuovo progetto. Confrontandomi con il mio procuratore e i suoi collaboratori abbiamo deciso di prendere questa occasione e di entrare a far parte di questo progetto stupendo. È una nuova esperienza, mi sto divertendo".