Juventus, senza Vlahovic è rebus in attacco. Tentazione McKennie per Motta a San Siro

E' il giorno di Milan-Juventus. Sabato 23 novembre, alle 18:00, San Siro sarà teatro di uno dei match che da sempre regalano gol ed emozioni in Serie A e non solo. Indimenticabile la finale di Champions League del 2003 a Old Trafford, vinta dai rossoneri. L'attualità però dice che le due squadre sono divise da sei punti in classifica e i bianconeri giocheranno senza una vera punta di ruolo. L'infortunio di Vlahovic ha complicato i piani di Thiago Motta per questa partita importantissima per continuare a tallonare Napoli e Inter. Nelle ultime ore, è circolata l'ipotesi di Weston McKennie al posto del serbo, in panchina ci andrebbe Weah. La tentazione per l'allenatore italo-brasiliano è forte ma molto probabilmente verrà resa pubblica solo nella formazioni ufficiali.

Juventus, la formazione con McKennie punta

Weston McKennie nuovo attaccante della Juventus. Non è solo una tentazione ma una vera e propria possibilità in vista del match contro il Milan. Senza punte di ruolo a disposizione a causa degli infortuni di Vlahovic e Milik, Thiago Motta deve inventarsi un falso nueve. Potrebbe essere proprio l'americano il punto di riferimento in attacco per i bianconeri. L'allenatore ha già dimostrato però, sempre a gara in corso, di poter fare a meno dell'attaccante in un match inserendo un centrocampista o un esterno mobile in mezzo alle difese avversarie.

Così facendo in panchina ci andrebbe un altro statunitense, Timothy Weah, spesso inserito da prima punta e in gol a San Siro nel 4-4 contro l'Inter. In questo caso nel 4-2-3-1 dietro McKennie giocherebbero Conceicao, Koopmeiners e Yildiz. Locatelli e Thuram in mezzo al campo, difesa a quattro con Cambiaso e Savona terzini e la coppa Gatti-Kalulu al centro. In porta giocherà Di Gregorio.