Cagliari-Fiorentina, Nicola: “Nervosi per non aver fatto punti, manca cinismo”

Termina 1-2 la partita delle 18.30 Cagliari-Fiorentina. La gara valevole per la 33° giornata di Serie A era uno dei quattro incontri che doveva giocarsi lunedì sera, ma che la scomparsa di papa Francesco ha fatto rinviare. I padroni di casa erano passati in vantaggio dopo pochi minuti con Piccoli, ma sono stati rimontati. A nulla sono valsi i tentativi di riportare il match in parità. L'allenatore dei rossoblù Davide Nicola, ha commentato così la prestazione dei suoi ragazzi nella consueta conferenza stampa post partita di Cagliari-Fiorentina.

Cagliari-Fiorentina, le parole di Nicola

Sulla sconfitta: "Più che rammarico oggi c'è del nervoso. Avevamo preparato la partita con grande attenzione e siamo a riusciti a produrre molte occasioni pericolose. Purtroppo non siamo riusciti a concretizzare quanto di buono abbiamo fatto. Le tante interruzioni di gioco hanno reso i miei giocatori nervosi e questo ha influenzato la prestazione. Noi tutti sappiamo di avere i mezzi per fare bene con chiunque, ma dobbiamo migliorare nei dettagli. Oggi però non ho nulla da dire ai miei ragazzi. Hanno giocato bene. Domani torneremo lo stesso in ritiro per preparare la partita con il Verona. I ragazzi sanno che si dovranno fare ancora diversi punti per essere sicuri della salvezza".

Sulle difficoltà a centrocampo: "Non sono d'accordo sul fatto di aver sofferto a centrocampo. Noi abbiamo il nostro modo di giocare lì in mezzo. Non è andato tutto liscio, è vero. In alcune occasioni abbiamo sbagliato le uscite, rendendo così difficoltoso lo scivolamento tra i reparti. L'unica vera situazione in cui abbiamo sofferto è il loro primo gol. Se vogliamo fare bene è altrettanto importante capire che bisogna iniziare a segnare più di un gol, altrimenti si fa dura".

Su Piccoli squalificato e l'infortunio di Mina: "Avevamo e abbiamo tanti diffidati. Prima o poi doveva succedere che anche Piccoli venisse squalificato. Su Mina sapremo qualcosa in più dopo gli esami strumentali. Al momento non sappiamo se e quanto dovrà stare lontano dal campo. È una perdita pesante ma oggi non è a questo che si deve la sconfitta. Palomino è entrato molto bene".