Cagliari, Nicola: “La produzione c’è ma serve migliorare; Pavoletti e Lapadula non ci saranno”

Dopo la vittoria in Coppa Italia contro la Cremonese, il Cagliari di Davide Nicola è pronto a rituffarsi sul campionato, dove ancora non è arrivato il primo successo. Trasferta ostica in casa del Parma, nel monday night che verrà arbitrato da Fourneau, che aspetta i sardi reduci anche da un ritiro dopo il ko con l'Empoli e desiderosi di cambiare rotta. Il tecnico ha presentato così la sfida in conferenza stampa.

Nicola motiva il Cagliari a caccia della prima gioia in campionato

Davide Nicola in Cagliari-Empoli (0-2), 5ª giornata di Serie A (Photo by Enrico Locci/Getty Images)

Infortunati e quanto pesano le sconfitte: "Wieteska, Pavoletti, Lapadula, Jankto e Witeska, non ci saranno domani e cercheremo di recuperarli dalla prossima. Prati, invece, sta bene e ci sarà. Noi dobbiamo salvarci. L'idea di fare un ritiro è stato un qualcosa per lavorare su noi stessi e il turno di Coppa Italia può essere utile per crescere".

Dopo il ritiro e la vittoria con la Cremonese è cambiato qualcosa: "Le caratteristiche dei giocatori sono chiare e le cose su cui abbiamo lavorato nella prima parte del ritiro è acquisita, ossia il coraggio di giocare con coraggio".

Thiago Motta ha dato la formazione e ha vinto. Vantaggio sulla pre-tattica? "Io lascio il livello di competitività fino alla fine anche se i giocatori magari possono sapere chi può essere in  odore di formazione. Farò anch'io come Thiago Motta, quando lo affronteremo in Coppa Italia".

Nicola sul Parma e sui singoli

Sul Parma: "E' una squadra molto forte, costruita molto bene che ha giocatori esterni validi. Noi ci siamo concentrati per sviluppare il nostro gioco e far sì che siano gli altri a preoccuparsi di noi. La nostra produzione è sotto gli occhi di tutti, dobbiamo migliorare alcuni dettagli e alcune letture, senza perdere mai equilibrio. Dobbiamo essere in grado di essere in campo in due modi diversi".

Su Gaetano e sulla coppia Luvumbo-Piccoli: "Di coppie d'attacco ne abbiamo usate diverse. Le cinque partite di Serie A e le due di Coppa Italia hanno fornito dei dati certi. Questa squadra ha qualità ed esperienza. Quando cambi idea di gioco non è facile e lo dico anche per rispetto di Gaetano, giocatore molto qualitativo, non è facile: si sta mettendo al lavoro per cercare di colmare il gap".

Sul momento del Cagliari e se serve cambiare idee di gioco: "Le idee vanno rispettate. Noi stiamo lavorando anche su altre cose, anche se alcune caratteristiche sono certe. Contro un avversario magari giocheremo a 3 in difesa e contro altre a 4".

Sui tanti tiri e pochi goal o magari se si cerca più il goal spettacolare e meno il goal sporco: "Non credo che i giocatori cerchino di fare cose difficili. Serve lavorare per migliorare".

Lapadula assente: "Ha avuto un problema durante la gara di Coppa Italia. Non credo sia un problema di lunga entità e speriamo di recuperarlo".

Su Luvumbo: "Luvumbo nella produzione di gioco ha reso anche in un'altra posizione e può giocare anche in altre posizioni".