Cuore rossoblù immenso

Cagliari, Nicola: “Quasi un peccato non averla vinta; si può difendere anche giocando”

Cagliari il tecnico Davide Nicola
Zortea apre la sfida. Leao sale in cattedra con una doppietta ma Zappa la pareggia sul 2-2 e poi sul 3-3 dopo il nuovo vantaggio di Abraham. Un grande Cagliari si prende un punto prezioso per la lotta salvezza
Emanuele Landi
Emanuele Landi Redattore 

Dopo tre sconfitte consecutive, il Cagliari di Nicola si rilancia contro il Milan. Una grandissima prova dei sardi che pareggiano 3-3 all'Unipol Domus ma sono stati pericolosi dall'inizio alla fine. Tre goal e due annullati, con un grande protagonista in casa rossoblù, Gabriele Zappa (autore di una doppietta e di una rete annullata per tocco di Viola in fuorigioco).

Il Cagliari di Nicola si rialza con merito

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Davide Nicola ha analizzato il pareggio ai microfoni di Dazn nelle dichiarazioni post-partita: "Il coraggio c'è stato ma oggi mi è piaciuto aver fatto una prova continua. La squadra ha giocato a calcio. Sappiamo che dobbiamo migliorare ma non solo difendere e provare a giocare è motivo d'orgoglio".

Sul modo di giocare: "Nel primo tempo siamo stati sempre bravi nel girare palla da un fronte all'altro e a volte troppo frenetici. Nel secondo tempo, invece, abbiamo costruito con meno frenesia. Nei numeri è quasi un peccato averla pareggiata. Sappiamo che il Milan è una grande squadra che ha giocato anche in settimana. La fase difensiva la puoi fare anche facendo gioco".

Sulla continuità: "Per chi lotta per il nostro obiettivo non è facile avere continuità. La squadra ha quasi sempre prodotto gioco nella stagione. Dobbiamo cercare di essere capaci di subire meno goal. Dobbiamo essere capaci di essere sempre più concreti e in casi simili abbiamo quasi sempre strappato il risultato. Quando non si fa goal è difficile fare punti. I dettagli fanno la differenza".

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