Alberto Gilardino non è più l'allenatore del Genoa. Al posto dell'ex calciatore del Milan la dirigenza del Grifone ha scelto Patrick Vieira; al francese il compito di risollevare le sorti dei rossoblu e di guidarli verso una salvezza che ad oggi sembra tutt'altro che semplice.
Un addio inaspettato
Gilardino saluta il Genoa: “Grazie, io parte di qualcosa di unico”
Gilardino saluta il Genoa: "Grazie, io parte di qualcosa di unico"
—Alberto Gilardino ha affidato ad Instagram il post di addio al Genoa: "Ciao GenoA! Vorrei salutare e ringraziare chi ha creduto in me, come Allenatore e, prima di tutto, come Uomo. Un saluto e un grazie a tutti i giocatori che in questi anni hanno condiviso con me questo lungo ed emozionante viaggio, ai miei due alleati fidati, Tano e Dario (il vice Caridi e Dainelli, ndr), e a tutto il mio staff. Ringrazio di cuore tutte le persone che lavorano al Pio con dedizione e passione, costantemente per il bene della squadra. Grazie a tutto il Popolo Genoano, anima instancabile e cuore pulsante del Grifone, grazie per avermi fatto sentire parte di qualcosa di unico e straordinario. Vi porterò nel cuore, per sempre. Gila".
Malinovskyi saluta Gilardino: "Grazie, ho imparato tanto con Te"
—I tifosi del Genoa non hanno digerito la decisione della dirigenza di esonerare Gilardino e affidare la guida del Grifone a Vieira. Una scelta che ha lasciato di stucco anche i calciatori, tra cui Ruslan Malinovskyi. Il centrocampista ucraino, sul suo profilo Instagram, ha dedicato un post di ringraziamento all'ormai ex allenatore rossoblu: "Grazie mister per quello che hai fatto per noi. Per essere stato sempre umano e gentile anche nei momenti difficili. È un onore averti conosciuto. Ho imparato tanto con te. Hai creato l'atmosfera della famiglia, ti siamo grati per tutto. Non è un addio! In bocca al lupo".
Un fulmine a ciel sereno
—Un fulmine a ciel sereno. L'esonero di Alberto Gilardino dal Genoa è apparsa una decisione incomprensibile per tempistiche e motivazioni. Dopo aver ottenuto 4 punti cruciali contro Parma e Como, dirette concorrenti per la salvezza, il tecnico era riuscito a mettere temporaneamente a sicuro la propria posizione. Nonostante le difficoltà causate da infortuni e da un mercato depauperante, Gilardino aveva mantenuto a galla la squadra, gestendo una situazione caotica a livello societario. Eppure, quando la crisi sembrava arginata, è arrivato un licenziamento che ha lasciato perplessi tifosi, calciatori e addetti ai lavori.
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