Lazio, Alessio Romagnoli si è operato: il comunicato del club biancoceleste

La Lazio si prepara a un'estate in cui sarà chiamata a dare a Maurizio Sarri una squadra in grado di riscattare la deludente stagione appena conclusa. Sia il tecnico toscano che il ds Fabiani stanno lavorando alle prossime mosse di mercato per rinforzare la rosa che, nella prossima annata, non prenderà parte alle coppe europee dopo 8 anni. Nel frattempo, però, non arrivano buone notizie dall'infermeria.

Lazio, Romagnoli operato: le condizioni del difensore

Mentre la dirigenza lavora al calciomercato, la Lazio deve fare i conti con i primi infortuni. La questione riguarda uno dei giocatori fondamentali della squadra capitolina. Si tratta di Alessio Romagnoli. Il numero 13 biancoceleste, nelle ultime ore, ha dovuto sottoporsi ad un intervento chirurgico di "tonsillectomia". Il club laziale ha annunciato l'esito dell'operazione e il percorso che l'ex Milan dovrà seguire per la propria guarigione.

Di seguito il comunicato ufficiale diramato dalla società biancoceleste: "La S.S. Lazio informa che il calciatore Alessio Romagnoli è stato sottoposto a intervento di tonsillectomia presso la clinica Villa Mafalda di Roma. Il difensore biancoceleste sta seguendo regolarmente il decorso post-operatorio e sarà dimesso nei prossimi giorni".

Alessio Romagnoli è stato uno dei molti che ha deluso nella stagione precedente, tanto da lasciare i compagni in 10 uomini nell'ultima sfida casalinga contro il Lecce, persa poi 1-0 e sconfitta che, di fatto, ha escluso la Lazio dalle coppe europee. Etichettato come uno dei maggiori responsabili dell'annata disastrosa, già pochi giorni dopo la sfida con i salentini sono circolate le prime voci di un possibile, se non quasi certo, addio alla maglia biancoazzurra. Voci poi smentite da Fabiani e dallo stesso giocatore.

Data l'espulsione nella partita contro la squadra di Marco Gianpaolo, il nativo di Anzio sarà costretto a saltare la prima partita della prossima stagione contro il Como ma, nel frattempo, dovrà smaltire l'infortunio il prima possibile sperando che non sia niente di preoccupante.