OUT Joronen ed El Haddad

Venezia, Di Francesco: “Dobbiamo concretizzare le situazioni pericolose”

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Il tecnico degli arancioneroverdi ha parlato in conferenza stampa prima della gara con il Lecce
Davide Capano
Davide Capano Redattore 

Il Venezia ospita domani alle 20.45 il nuovo Lecce di Marco GiampaoloDopo la sconfitta con il Parma prima della sosta per le Nazionali, l'allenatore Eusebio Di Francesco presenta così il match del Penzo in conferenza stampa: "Sono state due settimane di lavoro con meno ragazzi del solito, tanti erano in Nazionale. Giocare di lunedì ci ha permesso di integrare più giocatori possibile. Guardiamo le cose da migliorare e quelle che hanno funzionato. Dobbiamo crescere nel concretizzare le situazioni pericolose che creiamo quando abbiamo dominio della partita. Carattere e determinazione, cattiveria: tutti aspetti sui quali lavoriamo".

Venezia, Di Francesco prima del Lecce

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"Il Venezia non va al massimo? Per i dati reali della partita (il riferimento è alla gara col Parma, ndr) non credo - spiega il tecnico arancioneroverde -, a volte si è scarichi inconsciamente. Credo che in tante situazioni da sfruttare bisogna fare gol. Parlando di energie, la sensazione è che il Parma ne avesse meno di noi. La sconfitta contro il Parma brucia ancora, dobbiamo essere incazzati, è mancata un po' di malizia per esempio sul gol subito. Per come si era messa la partita, è una sconfitta che ha fatto male e che deve darci motivazione. Come sono tornati i giocatori? L'unico che è fuori è Joronen, ha avuto un problema al ginocchio. Per il resto abbiamo recuperato Bjarkason, con la sua duttilità può darci una grande mano. Non ci sarà El Haddad che ha fatto molto bene in Nazionale, ma era un po' cotto. Per il resto ci sono tutti.

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Di Francesco (Foto di Marco Luzzani/Getty Images)

Se il Lecce sarà diverso con Giampaolo? Hanno sempre lavorato a 4 dietro, non si discosterà di tanto. Lo ha detto anche Giampaolo. Lui ha una sua idea di calcio, lo conosco da molto tempo e siamo amici, in questo periodo in cui è rimasto fermo non so che idee abbia maturato. Ci sarà del lavoro da assimilare e speriamo non sia già stato assimilato. In questi 10 giorni di lavoro mister Giampaolo qualcosa avrà cambiato ma non stravolto".

Ancora Di Francesco

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"I quattro scontri salvezza di fila in casa? Oggi il nostro obiettivo è il Lecce - chiarisce Di Fra -, faremmo un grande errore a pensare al futuro. Abbiamo delle partite non dico alla nostra portata, ma nelle quali dobbiamo giocarcela. Ora come dico da un po' dobbiamo legarci al risultato, senza pensare alla prestazione.

Se il Lecce sarà motivato dopo il cambio in panchina con questo Krstovic che calcia tantissimo? Krstovic è un ottimo attaccante, ha fatto tripletta in Nazionale, l'ho vista. Si muove tanto e per questo magari non concretizza sempre, speriamo non lo faccia proprio domani. Cambio d'allenatore? Non capisco perché una squadra che cambia possa avere un rendimento diverso, da ex calciatore non lo accetto, ognuno di noi ha una responsabilità. Pensiamo a noi, serve cattiveria: con il Parma abbiamo fatto 32 cross, significa che sono stati cross non cattivi o che chi doveva riceverli non è stato abbastanza concreto. Sorprese di formazione? Ci potrebbero essere, ma spero soprattutto siano quelle vincenti".

I 26 giocatori convocati da mister Eusebio Di Francesco

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Portieri: Matteo Grandi, Bruno Bertinato, Filip Stankovic.

Difensori: Giorgio Altare, Antonio Candela, Franco Carboni, Ridgeciano Haps, Jay Idzes, Richie Sagrado, Joel Schingtienne, Marin Sverko, Michael Svoboda, Francesco Zampano.

Centrocampisti: Magnus Kofod Andersen, Gianluca Busio, Bjarki Bjarkason, Domen Crnigoj, Issa Doumbia, Alfred Duncan, Mikael Ellertsson, Hans Nicolussi Caviglia.

Attaccanti: Christian Gytkjaer, Gaetano Oristanio, Joel Pohjanpalo, Antonio Raimondo, John Yeboah.

 

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