Santana decide il derby di Sicilia: il capitano a 39 anni regala la vittoria al Palermo

I nostalgici della Serie A , di certo, ricorderanno Mario Alberto Santana. L'argentino, ex Fiorentina tra le altre, ora (a 39 anni) è il capitano del Palermo dove aveva esordito in B nel 2002. Un gol per regalare il derby di Sicilia ai rosanero, che tornano a vincere al Massimino di Catania, e per entrare nella storia. Santana, con la perla al 60' di Catania-Palermo, è diventato il primo giocatore nella storia dei rosanero a segnare dalla Serie A alla Serie D, sempre con la stessa maglia. Questo gol può valere tanto anche per la conferma di Filippi.

L'allenatore del Palermo, ad interim, ora potrebbe giocarsi la conferma fino a fine stagione. Nello scorso week-end, infatti, era arrivata la notizia dell'esonero di Boscaglia e della squadra in ritiro a Ragusa pre-derby. Filippi da vice promosso a guida tecnica a tutti gli effetti: il suo esordio, poi, non era dei più semplici ma ci ha pensato Santana. Nonostante il Palermo abbia giocato un'ora in 10 uomini (doppio giallo a Marconi nel primo tempo), il secondo giocatore più anziano del girone C di Lega Pro, dietro soltanto a Scarpa della Paganese, ha risolto la sfida. Primo pallone toccato: una rabona. Questo per far intuire cosa sarebbe accaduto al 60'.

Palermo che, quindi, resta al nono posto ma si avvicina ai rivali del Catania e resta in zona play-off. I rosanero tornano al successo dopo i due ko, di Viterbo (1-0) e in casa contro il Catanzaro (1-2), che erano costati la panchina a Boscaglia. Il Palermo vince al Massimino l'85° derby di Sicilia della storia contro il Catania. La perla di Mario Alberto Santana, alla prima rete stagionale, basta per piegare la squadra di Giuseppe Raffaele. La partita che può rappresentare la svolta nella stagione del Palermo rappresenta anche un piccolo tabù sfatato. L'ultimo successo nel derby di Sicilia, in trasferta, per il Palermo risaliva al 2007. Le reti di Caracciolo e Di Michele nel 2/2/2007 nel derby ricordato soprattutto per la morte dell'agente Filippo Raciti.