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L'annuncio

UFFICIALE Il Monza passa al fondo americano Beckett Layne Ventures

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Il comunicato ufficiale del club brianzolo sull'accordo raggiunto tra le parti
Filippo Montoli
Filippo Montoli

Fininvest, società della famiglia Berlusconi, ha ceduto il Monza al fondo americano Beckett Layne Ventures. L'ufficialità arriva con un comunicato della società brianzola che spiega come avverrà il passaggio delle quote. Nel testo si legge che l'80% di queste ultime saranno cedute entro l'estate, mentre il restante 20% entro giugno 2026. Fino ad allora, Fininvest manterrà una rappresentanza in Consiglio d'Amministrazione.

L'acquisto del Monza da parte degli americani

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I brianzoli sono solo l'ultima di una serie di squadre italiane su cui gli americani hanno deciso di puntare. Il fondo è presentato nello stesso comunicato della società biancorossa: "Beckett Layne Ventures, con sede negli Stati Uniti e guidata da Brandon Berger, è un partner finanziario e consulente strategico per aziende attive nei settori dello sport, dei media e dell’intrattenimento. Il team di BLV, insieme ai propri partner e advisor, tra cui Mauro Baldissoni (per diversi anni figura apicale della AS Roma), vanta una solida esperienza nello sport professionistico, con un focus particolare sul calcio europeo". Come evidenziato da Il Sole 24 Ore, all'interno del gruppo che rileva il club ci sono anche importanti famiglie imprenditoriali brianzole. Inoltre, Adriano Galliani dovrebbe rimanere all'interno della società.

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Finisce così, almeno per il momento, la storia calcistica della famiglia Berlusconi. A Monza arrivò nel settembre del 2018, dando inizio al ritorno della squadra biancorossa tra le grandi del calcio italiano. Nel 2019/20 ottenne la promozione in Serie B dopo 19 anni dall'ultima volta. Sfiora la Serie A l'anno successivo, uscendo ai playoff contro il Cittadella, ma l'anno seguente ottiene la prima storica promozione nella massima serie. L'esperienza dei Berlusconi non si è chiusa però nel migliore dei modi. La retrocessione di quest'anno non è certamente positiva, ma non può eclissare gli obiettivi raggiunti negli anni precedenti.