Vieira: “Parma pericoloso. Balotelli? Preferisco parlare più di noi che di io”

Come di consueto, l'appuntamento con la conferenza stampa in casa Genoa è fissato a due giorni dal match del campionato di Serie A 2024-2025. Il Grifone, reduce dal pareggio senza reti di Lecce, scenderà in campo domenica al Ferraris contro il Parma di Pecchia. Patrick Vieira ha esordito così in conferenza stampa: "La squadra sta bene, siamo in un periodo positivo. La squadra è pronta ad affrontare il Parma. Messias ha iniziato a fare qualche allenamento con la squadra come Matturro. Messias convocato? Prenderemo la decisione domani".

Genoa-Parma, la carica di Vieira: "Partita importante per il nostro obiettivo"

Il tecnico rossoblù ha poi parlato dell'attacco a sua disposizione: "A me piace il gioco collettivo anche dal punto di vista offensivo, dove comunque possiamo fare meglio. Ma credo che le ultime partite siano state interessanti dal punto di vista della solidità. Vedo i ragazzi che lavorano bene per la squadra. A Lecce mi è piaciuto il carattere e la personalità della squadra e questi sono elementi per restare in Serie A". Sul Parma: "Il Parma è una squadra con tantissima gamba e veloce in contropiede. Dobbiamo stare attenti dal punto di vista delle ripartenze".

L'allenatore carica la squadra: "È una partita importante. Ci sono ancora tante gare da giocare ma non è più importante delle prossime. È vero che vogliamo vincere in casa perché è importante dare questa soddisfazione ai tifosi. Abbiamo voglia di vincere e dobbiamo giocare questa partita organizzati. Non sarà facile però abbiamo la qualità e dobbiamo lavorare come fatto questa settimana e abbiamo l’opportunità di vincere. È importante, abbiamo voglia di vincere e faremo di tutto per vincere. Abbiamo lavorato bene questa settimana e vediamo".

"Non è facile però quando vedo come ha lavorato Vitinha a Lecce mi dà soddisfazione perché il valore di sacrificio - ha proseguito Vieira - dare il massimo sul campo per la squadra sono le cose che per me sono importantissime e fanno parte del valore della società. Abbiamo attaccanti che devono continuare a lavorare e l’opportunità per ognuno arriverà. L’importante è fare bene di squadra per vincere".

Il tecnico ha poi risposto su Ekhator: "Jeff è un giocatore giovane ma con tantissima qualità. Può giocare a sinistra, destra ma anche come numero nove. È stato infortunato e ha bisogno di tempo per crescere. La qualità di un attaccante si vede quando giochiamo bene di squadra e creiamo più opportunità".

Genoa, Vieira su Balotelli: "Mi piace parlare più di squadra che di individualità"

Non poteva mancare una domanda sull'impiego di Mario Balotelli: "Ritorniamo sempre sulle individualità. La cosa che mi piace è questo gioco di squadra. È importantissimo capire i valori importanti per la società: quella voglia di avere una mentalità di squadra, giocare per i compagni sono dettagli importantissimi. Per questo mi piace parlare più di squadra che di individualità. Preferisco parlare più di "noi" che di "io". Per restare in Serie A dobbiamo avere questa mentalità di squadra".

Vieira 'dribbla' ancora su "Super Mario" e risponde poi sul mercato: "Da qui a fine mercato può succedere di tutto. Dobbiamo resettare e lavorare bene avendo sempre bene in testa che tutte le scelte sono per la società. Ci sono giocatori che hanno chiesto di andare via per avere un minutaggio che non posso garantire. Sulle richieste abbuiamo discussioni con il direttore ma sappiamo che questo sarà un mercato difficile. Se arriva un giocatore è perché può aiutare la squadra a migliorare".

"La cosa importante è avere un gruppo dove possono giocare tutti. Creare competizione dove i giocatori pensano di avere spazio per giocare. Preferisco avere 23-24 giocatori e lavorare con questo gruppo. Dopo vediamo", ha concluso l'allenatore. Infine, sulla prima del nuovo proprietario Sucu a Marassi: "È importante averlo vicino a noi. È sempre stato in contatto con le persone in società".

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