ESCLUSIVA Giannichedda: “Spero che la famiglia Pozzo rimanga all’Udinese”

Allo stadio Benito Stirpe di Frosinone si è tenuta martedì 27 la seconda edizione dell'evento "La Notte dei Leoni", organizzato a sostegno dell'ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo). Al triangolare di solidarietà hanno preso parte tanti calciatori del passato e del presente. All'evento ha partecipato anche la redazione di DerbyDerbyDerby con l'inviato Michele Bellame. Tra gli ospiti intervistati c'è l'ex centrocampista Giuliano Giannichedda.

L'intervista esclusiva a Giuliano Giannichedda

L'ex calciatore di Udinese, Lazio e Juventus ha parlato ai microfoni del nostro inviato proprio delle tre principali squadre in cui ha militato. Innanzitutto vuole ricordare quella che è stata la sua esperienza: "All'Udinese ho fatto parte della rosa che centrò per la prima volta la qualificazione in una competizione europea. Con la Lazio, oltre alla Champions League, erano anni un cui lottavamo per arrivare tra le prime della classe. Infine, alla Juventus l'obiettivo era vincere lo scudetto e così fu".

Giannichedda si concentra poi sulla stagione di quest'anno delle tre squadre: "È chiaro che la Juventus è stata la migliore. Ha fatto un campionato altalenante, è vero, ma voleva arrivare in Champions e così è stato. Per quanto riguarda la Lazio c'è dispiacere perché fino all'ultima giornata si giocava l'ingresso in Europa. Era importante per la società e soprattutto per i tifosi. L'Udinese ha come obiettivo la salvezza e avendola raggiunta con largo anticipo è un dato che va fortemente a suofavore".

Ultime parole, infine, sulla notizia del possibile addio della famiglia Pozzo all'Udinese: "Mi dispiacerebbe molto. Udine e tutto il Friuli deve molto ai Pozzo. Io sono stato sei anni lì e ho ancora un ottimo rapporto con loro. Spero continuino perché sanno fare calcio e hanno tanta passione, però spetta a loro decidere".