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Crystal Palace, il nazionale olandese Van Aanholt: “Ho vinto 3 derby con il Sunderland e a Newcastle mi fischiano ancora!”

NEWCASTLE UPON TYNE, ENGLAND - APRIL 06: Deandre Yedlin of Newcastle United shoots as Patrick Van Aanholt of Crystal Palace attempts to block during the Premier League match between Newcastle United and Crystal Palace at St. James Park on April 06, 2019 in Newcastle upon Tyne, United Kingdom. (Photo by Stu Forster/Getty Images)

Patrick van Aanholt parla con piacere dei suoi anni al Sunderland

Redazione DDD

Patrick van Aanholt sente che il suo incantesimo a Sunderland "lo ha reso il giocatore" che è oggi. Il terzino sinistro olandese ha trascorso due stagioni e mezzo a Sunderland e mentre inizialmente ha lottato contro le difficoltà, il suo lavoro difensivo è migliorato notevolmente sotto la guida di Sam Allardyce. Il 29enne ha aiutato due volte il Sunderland a salvarsi in Premier League, segnando nella vittoria per 3-0 sull'Everton che ha assicurato il suo status di Premier League nel 2016 e ha poi lasciato il club amato da tutti i tifosi.

L'ex difensore del Chelsea si è nuovamente unito ad Allardyce al Crystal Palace nel 2017 ed è rimasto lì da allora, continuando a stupire per le Aquile sotto Roy Hodgson. Ma riflettendo sul suo periodo a Sunderland dal 2014 al 2017, ha ancora un alto grado di gratitudine, in particolare verso i tifosi del club: "Il Sunderland è un grande club. Non è come uno dei quattro migliori club, ma è un grande club. Era in Premier, quindi perché no?" van Aanholt ha detto al podcast Counter Attack, quando gli è stato chiesto perché fosse andato al Sunderland.

Le sue parole: "Se mi metto in mostra a Sunderland, a questo livello, significa che sono in grado di andare più in alto. Ecco perché ho colto l'occasione e penso che abbia funzionato bene per me. Non ho rimpianti. Mi ha reso il giocatore che sono oggi. Alti e bassi ma sono molto contento di chi sono oggi. Gioco nella Premier League da anni. Al Sunderland tutto ciò che i fan vogliono vedere è che i giocatori lavorano duramente e danno tutto per la squadra. Vinci, perdi o pareggi resteranno dietro di te finché mostrerai la passione per il club. Questo è quello che ho adorato dai fan di Sunderland. Ogni partita in casa o in trasferta si alzavano e tifavano per noi e vincevano, perdevano o pareggiavano, a loro non importava finché lavoravamo sodo."

L'ex star di Vitesse ha poi menzionato le tre vittorie del derby sul Newcastle in cui è stato coinvolto e ha parlato di come continua a ricordarle anche oggi: "Sono stato a Newcastle e sono stato a Sunderland, quindi sono stato in entrambi i club. Ero solo in prestito a Newcastle nel 2010, ma mi è piaciuto molto il mio tempo a Newcastle. Ero giovane ma mi è piaciuto. Ma ai miei tempi a Sunderland, devo dirlo, abbiamo dominato i derby. Ne abbiamo pareggiato uno e gli altri tre li abbiamo vinti. Quando abbiamo giocato a Newcastle in casa in questa stagione mi hanno fischiato, ma ho segnato gol della vittoria su punizione, quindi non mi ha disturbato!".

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