Genoa, due tecnici imbattuti nei derby: sia l’esonerato Maran che il mago delle salvezze Ballardini

Rolando Maran non era andato male nei derby di Genova, tutt'altro: 1-1 in campionato e 3-1 a favore del Grifone in coppa Italia. Due risultati che non sono serviti a farlo rimanere sulla panchina genoana. Largo dunque ora al Ballardini quater. Il pensiero dei tifosi genoani in questo momento è la salvezza, quindi il futuro della squadra. Ma, limitatamente ai derby della Lanterna, il cursus honorum di Ballardini è di primissimo piano. Il tecnico di Ravenna è stato chiamato al Genoa per la prima volta nel novembre 2010, subentrando all'esonerato Gian Piero Gasperini, con il vice Carlo Regno e il collaboratore tecnico Stefano Melandri. Il 10 novembre debutta sulla panchina rossoblu in Genoa-Bologna 1-0, 11ª di campionato. Dopo 5 giornate porta 10 punti al Genoa. Vince entrambi i derby di Genova (0-1, 2-1), arriva 10' in campionato a quota 51 punti di cui 40 fatti dal suo subentro.

Dopo essere stato congedato al termine del campionato 2010-11, Ballardini torna a Marassi rossoblù il 21 gennaio 2013. Nel successivo mese di aprile Genoa-Sampdoria finisce 1-1. Nuova salvezza e nuovo esonero, salvo poi, il 6 novembre 2017 (all'indomani di un derby perso 0-2 con la Sampdoria) sottoscrivere un nuovo accordo fino al 30 giugno 2018 con il Genoa, tornando così ad allenare la squadra rossoblu per la terza volta. Il derby di ritorno finisce 0-0. Due derby vinti e due pareggiati il bilancio di Ballardini, per il prossimo se ne parlerà a marzo.