Genoa, Strootman e Badelj in Nazionale: ma spunta il mal di trasferta…

Un solo punto nelle ultime 3 gare, lo stesso rendimento dell'andata con Maran. Il Genoa di Davide Ballardini e le prime critiche della nuova gestione tecnica della squadra, coincise anche con il calendario più duro: Inter in trasferta, derby e Roma in trasferta. Intanto Strootman se ne andrà con l'Olanda che  giocherà tre partite nell’arco di una settimana, dal 24 al 30 marzo, tutte legate al Girone G di qualificazione alla prossima Coppa del Mondo. Si parte con Turchia-Olanda (24 marzo) passando da Olanda-Lettonia (27 marzo) e arrivando a Gibilterra-Olanda (30 marzo). Frank De Boer ha chiamato il centrocampista rossoblu, che farà ritorno in Nazionale dopo quasi sei mesi: l’ultima convocazione era stata dell’ottobre 2020. Dal canto suo, la Croazia di Badelj, invece, sarà impegnata nel Girone H. La prima sfida, l’unica in trasferta, sarà il 24 marzo contro la Slovenia. Il 27 tornerà in campo per sfidare Cipro e infine, il 30 marzo, la sfida a Malta.

Ma da un punto di vista più complessivo, il Genoa deve fare i conti con il mal di gol da trasferta: solo otto reti in tredici partite, con i rossoblù che hanno raggiunto due vittorie e tre pareggi lontano da Marassi. Decisamente dati abbastanza allarmanti per una squadra che i punti, fin quando non è certa della permanenza, dovrà cercarli in ogni campo italiano. Il Genoa fuori casa ha segnato il suo primo gol proprio nel derby d’andata con Scamacca. Poi, un altro gol a Firenze, il vantaggio di Pjaca in una partita che la Fiorentina ha pareggiato nell’extra time con Milenkovic. Ci è voluto un altro derby ligure per riportare il Genoa al gol in trasferta: Destro e il rigore di Mimmo Criscito hanno ribaltato il vantaggio spezzino di Nzola. Un altro gol, quello di Shomurodov, non è servito per raccogliere punti contro il Sassuolo, al contrario del 3-0 di Crotone, una controtendenza firmata dalla doppietta di Destro e dalla rete di Czyborra.